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Giovedì 28 LUGLIO 2016
Donati organi della bimba morta dopo essere stata dimenticata in macchina. Cnt: “Da questi gesti di speranza rinasce la vita”
Con queste parole Alessandro Nanni Costa, Direttore del Centro Nazionale Trapianti, commenta la decisione dei genitori della bambina di 18 mesi deceduta. "Nel momento più difficile Voi avete deciso qualcosa di importante per altre persone che certamente aiuterete ridando loro la vita. Vi ringrazio profondamente".
Il direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa, ha voluto esprimere la Sua vicinanza ai genitori della bambina di 18 mesi morta a Firenze dopo essere stata dimenticata in macchina. Un dolore incredibile per questa famiglia che, grazie alla scelta di donare gli organi, si è trasformato in speranza per tanti bambini malati e in attesa di trapianto.
Queste le parole che il direttore del Centro Nazionale Trapianti ha rivolto ai genitori della piccola Gaia:
“Carissimi Genitori,
mi scuso innanzitutto per questo contatto.
Scrivo a Voi e a tutti gli altri genitori che hanno dato il consenso al prelievo degli organi in un momento tragico della vita.
Vorrei che il valore dell’atto che state facendo Vi consoli anche in piccola parte dal dolore incredibile che state vivendo.
Vi assicuro che gli organi donati daranno vita e speranza ad altri bambini malati e alle loro famiglie che soffrono da anni in attesa di un organo e solo di quello.
Mi rivolgo proprio a Voi, genitori di Gaia, per dirvi che la Vostra scelta di donare, nel momento più tragico e nero, rappresenta una forma di riscatto dai nostri limiti umani.
Nel momento più difficile Voi avete deciso qualcosa di importante per altre persone che certamente aiuterete ridando loro la vita.
Vi ringrazio profondamente. Da questi gesti di speranza la vita rinasce.
Spero che queste poche parole vi siano di conforto".
Alessandro Nanni Costa
Direttore del Centro Nazionale Trapianti
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