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Mercoledì 06 LUGLIO 2016
Sicilia. Gucciardi: “Avanti con applicazione standard ospedalieri ministeriali”

L’assessore ha spiegato di non avere alcuna intenzione di “lasciare in vita reparti inutili per trascurare le nuove realtà. Stiamo riprogettando il Sistema sanitario pubblico regionale” e il nuovo modello “non sarà più principalmente sugli ospedali”.

“Andremo avanti sulle linee indicate nel decreto ministeriale 70/2015 che definisce gli standard qualitativi e quantitativi dell'assistenza ospedaliera”. Ad affermarlo, secondo quanto riferito dall’Ansa, è stato l'assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi, nel corso della presentazione del progetto "La valutazione del benessere mentale attraverso il miglioramento della comunicazione in oncologia e le conversazioni di fine vita" svolto ieri nella sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni a Palermo.

Guicciardi ha spiegato che in Sicilia “stiamo riprogettando il Sistema sanitario pubblico regionale, basato non più principalmente sugli ospedali ma sulle aree di emergenza, sulla prevenzione e sulla riabilitazione. Non lascerò in vita reparti inutili, per trascurare invece nuove realtà come le spoke di secondo livello. Questa visione ormai reazionaria della sanità, fuori da ogni canone scientifico, non mi appartiene”. Per Gucciardi il nuovo corso non potrà quindi che basarsi sugli standard ministeriali.

Intervenuto alla presentazione anche il direttore generale della direzione prevenzione sanitaria del ministero della Salute Raniero Guerra che, riferisce l’Ansa, ha sottolineato come la Sicilia, per quanto riguarda la spesa sanitaria, “si avvia progressivamente verso l'equilibrio finanziario, e la condivisione di questo progetto ci permetterà di raccogliere esperienze nel campo della comunicazione in oncologia e sulle implicazioni etiche del fine vita che possano essere traslate come modello a livello nazionale".

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