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Mercoledì 01 GIUGNO 2016
Bolzano. Sono 150 i medici che hanno risposto all’offerta di lavoro della Giunta. Ma la metà non ha i requisiti
I posti messi a concorso sono 100, Raccolte poco meno di 150 domande. Ma solo 77 candidati hanno i requisiti richiesti per prendervi parte, 49 di questi sono già dipendenti dell’Azienda sanitaria in possesso di un contratto a tempo determinato, 28 candidati sono invece nuovi.
L’Azienda sanitaria della Provincia autonoma di Bolzano è alla ricerca di 100 medici specializzati in 39 settori. Al bando di concorso hanno risposto sinora 150 medici, 77 dei quali hanno i necessari requisiti per prendervi parte. 49 di questi sono già dipendenti dell’Azienda sanitaria in possesso di un contratto a tempo determinato, 28 candidati sono invece nuovi.
“Dal punto di vista della politica del lavoro” afferma l’assessora Stocker “si tratta di una notizia molto positiva. In questo modo potremo tramutare i cosiddetti contratti d’opera in contratti a tempo indeterminato. I collaboratori che sinora non avevano i requisiti linguistici necessari nel frattempo hanno investito nel miglioramento delle loro conoscenze in quest’ambito per poter approfittare di questa opportunità offerta loro dall’Azienda sanitaria altoatesina”.
“Circa 70 candidati – rileva in una nota la Pa - non hanno i requisiti necessari per prendere parte al concorso pubblico come, ad esempio, l’attestato di bilinguismo o la dichiarazione di appartenenza al gruppo linguistico, possono però ottenere un contratto d’opera a tempo determinato. I settori più richiesti nell’ambito del bando di concorso riguardano l’anestesia e la rianimazione, la chirurgia generale, la medicina d’urgenza, ma anche medicina interna, urologia, dermatologia e geriatria, ginecologia e neonatologia, pediatria.
“È importante il fatto che siano pervenute candidature proprio per i settori nei quali vi è maggiore carenza di personale specialistico”. Particolarmente soddisfatto per l’esito del concorso anche il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Thomas Schael, il quale sottolinea che “Le ultime settimane hanno rappresentato un vero e proprio stress test per il nostro ufficio personale al quale sono pervenute centinaia di messaggi e di chiamate con richieste di informazioni ed ora seguirà la fase organizzativa vera e propria”.
L’azienda sanitaria precisa che “si sono rivelati particolarmente proficui il lavoro di rete e la campagna svolta online su media specializzati ed anche su Linkedin. Un target particolarmente interessante è stato rappresentato dai medici altoatesini che attualmente operano all’estero”
Le date degli esami saranno fissate presumibilmente verso la fine dell’estate ed i autunno i vincitori potranno iniziare la loro attività nei vari reparti.
“Nel caso in cui in determinati settori non vi fossero candidati o questi non abbiano i necessari requisiti - dice infine la nota - potranno essere stipulati dei contratti d’opera”.
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