quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Giovedì 19 MAGGIO 2016
Sicilia. Ecco le nuove Linee guida per la valutazione e gestione e dello stress lavoro-correlato nelle strutture sanitarie
L’obiettivo è quello di uniformare le strutture sanitarie regionali (Aziende Sanitarie e Aziende Ospedaliere) e ottenere come risultato una valutazione del rischio Stress lavoro-correlato ottimale. In ogni struttura sarà attivato un Punto di ascolto specifico. Il documento
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Regione Siciliana, Parte Prima, n. 17, dello scorso 22 aprile, il Decreto del Dirigente Generale n. 472 del 23 marzo 2016 contenente le nuove “Linee guida del sistema di valutazione e gestione e dello Stress Lavoro Correlato nelle strutture sanitarie della Regione Siciliana”. La produzione delle Linee Guida ha origine con la formazione del “Gruppo di Coordinamento Regionale per lo Stress Lavoro Correlato e Benessere Organizzativo”, D.D.G. n.2197 del 18 settembre 2014.
Il Gruppo interviene nel promuovere ed organizzare iniziative di formazione, nel coordinare e attivare idonei interventi presso le strutture sanitarie della Regione Siciliana per consentire la gestione organizzata dei rischi lavorativi da stress; nonché la predisposizione di un documento di Linee Guida per la valutazione del rischio stress lavoro correlato e la promozione del benessere organizzativo.
La durata è stata di quasi un anno, l’obiettivo è quello di uniformare le strutture sanitarie regionali (Aziende Sanitarie e Aziende Ospedaliere) e ottenere come risultato una valutazione rischio Stress Lavoro Correlato ottimale.
Le innovazioni proposte sono: una valutazione soggettiva, come proposto dall’Accordo Quadro Europeo, da affiancare fin dall’inizio alla valutazione oggettiva; il coinvolgimento quindi del lavoratore fin dalla prima fase e il ritorno dei risultati al lavoratore stesso che non sempre avviene; un Gruppo di Valutazione Aziendale allargato anche ad altre figure (Psicologo con formazione e/o esperienza in materia di Stress Lavoro Correlato, Formatore esperto in Stress lavoro-correlato, Responsabile dell'area Risorse Umane per snellire i tempi nel ricercare gli eventi sentinella); Importanza dello strumento (per le strutture sanitarie).
Il Punto di Ascolto Stress lavoro-correlato discerne casi di fisiologico malessere occupazionale e casi legati a fattori organizzativi, deve garantire attraverso un processo di consulenza psicologica l’aumento delle capacità di coping dei prestatori di lavoro quindi non ha fini terapeutici, ha l’obiettivo di individuare casi di stress lavorativo al fine di indirizzare il lavoratore verso Unità di Psicologia e/o Psichiatria e/o Comitato Unico di Garanzia. La raccolta di questi dati permetterebbe, quindi, non solo l’intervento sulla problematica del lavoratore ma anche un’analisi qualitativa e quantitativa di possibili interventi futuri per la gestione del rischio Stress Lavoro Correlato da parte del “Gruppo di Valutazione Aziendale”. Nello stesso tempo con la trasmissione di questi dati al “Gruppo di Coordinamento Regionale per lo Stress Lavoro Correlato e Benessere Organizzativo” si creerebbe una rete con la periferia monitorando periodicamente le strutture sanitarie regionali.
In adempimento agli artt. 36-37 del D. Lgs. n. 81/08 “Informazione dei Lavoratori”, il Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato della Salute e il CEFPAS hanno promosso nel corso del 2016 in tutte le strutture sanitarie della regione Sicilia, un’attività di informazione sulle Linee Guida prodotte con la partecipazione delle figure professionali coinvolte nella valutazione e gestione del rischio stress da lavoro.
Paolo Conte
Referente regionale “Stress Lavoro Correlato”, Regione Siciliana
© RIPRODUZIONE RISERVATA