quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Mercoledì 18 MAGGIO 2016
FVG. Fabio Barbone nuovo direttore scientifico del Burlo
La nomina da parte del Ministero della Salute. Soddisfazione da parte della Giunta: “Figura di alto profilo che risponde alle esigenze del Burlo e alla volontà di potenziarne l'attività”. A ricoprire l'incarico di direttore scientifico nei mesi scorsi, in attesa della decisione ministeriale, era stato Alessandro Ventura, direttore del Dipartimento di Pediatria dell'Istituto.
“Nella Riforma della Sanità regionale è stata chiara la volontà di mantenere per il Burlo Garofolo di Trieste il ruolo di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) in modo da potenziarne l'attività. La nuova direzione generale ha avuto, da subito, il mandato di rafforzare l'Istituto. Ora la nomina da parte del Ministero della Salute di Fabio Barbone quale direttore scientifico consente di chiudere il cerchio e di procedere con determinazione sulla strada intrapresa”. Così una nota della Regione Friuli Venezia Giulia salute, con “soddisfazione”, la nomina di Fabio Barbone a nuovo direttore scientifico del Burlo.
Per la Giunta Barbone è una figura di “alto profilo” che “risponde alle esigenze del Burlo”. L’esecutivo regionale esprime quindi un ringraziamento “per la preziosa attività svolta” ad Alessandro Ventura, direttore del Dipartimento di Pediatria dell'Istituto che negli ultimi mesi ha svolto l'incarico di direttore scientifico, in attesa della decisione ministeriale.
“Il Burlo, così come il Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano, è un Istituto di eccellenza che la Regione - conferma la nota - intende consolidare alla luce della Riforma della Sanità, rilanciandone le peculiarità: ovvero il ruolo scientifico, di alta specializzazione, di ricerca collegata all'assistenza, in sintonia con le altre Aziende sanitarie, e con una rinnovata capacità attrattiva, anche nei confronti dei Paesi vicini. Il tutto in un quadro in cui l'Istituto ha il compito di essere il centro della revisione dei percorsi nelle specializzazioni del materno-infantile”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA