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Venerdì 13 MAGGIO 2016
PA Trento. Corsi di operatore socio-sanitario: arrivano i bandi

Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessora alla salute Luca Zeni, ha approvato gli indirizzi. La domanda di iscrizione al corso va presentata presso la sede formativa scelta a partire da venerdì 20 maggio 2016 ed entro venerdì 1° luglio 2016.

La Giunta provinciale della PA di Trento ha approvato oggi, su indicazione dell'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni, gli indirizzi per l'emissione dei bandi di iscrizioni ai corsi per operatore socio-sanitario, periodo formativo 2016-2018. A darne notizia una nota della Giunta in cui si spiega che “i corsi che qualificano queste figure professionali, a cui spetta il compito di prendersi cura delle persone più fragili con attenzione alla loro dignità e di accoglierle favorendone l'inserimento nei servizi, hanno una durata media di 1.400 ore di cui 700 ore di teoria e 700 ore di pratica, articolate in circa un anno e mezzo”.

Ecco tutti i dettagli sui corsi illustrati nella nota della giunta provinciale.

Enti gestori che emanano il bando

Azienda provinciale per i servizi sanitari
•    sede di Trento 35 posti;
•    sede di Rovereto 40 posti;
•    sede di Ziano 20 posti;
•    sede di Tione 20 posti.

Opera A. Barelli
•    sede di Levico: 35 posti;
•    sede di Borgo Valsugana: 35 posti;
•    sede di Riva del Garda: 35 posti.

Chi può partecipare
•    diciassettenni con licenzia media e una qualifica almeno triennale;
•    maggiorenni con licenzia media;
•    stranieri in possesso della dichiarazione di valore rilasciata dall'ambasciata italiana che attesta un titolo di studio conseguito all'estero, pari almeno alla terza media italiana.

Termini per la presentazione delle domande
La domanda di iscrizione al corso va presentata presso la sede formativa scelta a partire da venerdì 20 maggio 2016 ed entro venerdì 1° luglio 2016.

Esame di ammissione alla formazione
Qualora il numero delle domande di iscrizione al corso sia superiore al numero dei posti disponibili presso la sede che ha indetto il bando, l'accesso al corso avviene mediante superamento di esame di ammissione. Tale esame si terrà per tutte le diverse sedi formative venerdì 9 settembre 2016 presso il Polo didattico delle professioni sanitarie dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di via Briamasco n. 2 a Trento.

Inizio e durata della formazione Nel mese di ottobre
La data di inizio è riportata nei bandi degli enti gestori. Si tratta di 1.400 ore di cui 700 ore di teoria e 700 ore di pratica, articolate su circa un anno e mezzo di corso. Sono previsti percorsi formativi ridotti per gli stranieri con un titolo di infermiere conseguito all'estero (360 ore di formazione) e per gli ausiliari in servizio addetti all'assistenza diretta alla persona.

Quote di iscrizione al corso
•    per i residenti in provincia di Trento alla data di presentazione della domanda di iscrizione al corso allegata ai bandi emessi dagli enti gestori: 300 euro per il primo ciclo e 100 euro per il secondo ciclo e per ogni anno fuori corso;
•    per i non residenti in provincia di Trento alla data di presentazione della domanda di iscrizione al corso allegata ai bandi emessi dagli enti gestori: 600 euro per il primo ciclo e 200 euro per il secondo ciclo e per ogni anno fuori corso;
•    per i cittadini stranieri residenti in provincia in possesso di un titolo professionale di infermiere conseguito all'estero: 300 euro, si tratta di un percorso formativo ridotto.
“Si tratta comunque – evidenzia la Giunta - di tariffe inferiori a quelle previste dalle altre Regioni”.

Informazioni per la frequenza
Gli iscritti esterni potranno usufruire delle borse di studio nel rispetto dei requisiti che saranno fissati dalla Giunta provinciale. All'atto dell'ammissione al corso è possibile chiedere il riconoscimento di crediti formativi, mediante la presentazione di una dettagliata documentazione delle attività didattiche svolte e del relativo profitto rilasciata dalla struttura formativa precedentemente frequentata. Per i cittadini stranieri (comunitari ed extracomunitari) che hanno presentato domanda di ammissione al corso OSS, è previsto un esame di conoscenza della lingua italiana.

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