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Lunedì 09 MAGGIO 2016
Torino. Inaugurata la nuova Terapia intensiva neonatale al Sant'Anna

Il nuovo reparto, costituito in uno spazio da 750mq, ospita 30 posti. E' dotato di strumentazioni tecnologiche tra cui: Ventilatori neonatali VN500, il top di gamma dei ventilatori volti a “ventilare” nel modo meno invasivo e traumatico possibile, in particolare i neonati prematuri.

Inaugurato il nuovo Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino alla presenza di John e Lavinia Elkann in qualità di madrina dell’evento e di rappresentanti del mondo dello Sport, dello Spettacolo, del Commercio e della Cultura e di tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto la Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna Onlus. “Un'occasione speciale in quanto il raggiungimento di questo grande obiettivo corrisponde al decimo anniversario della nostra Fondazione”.

La Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna è una Onlus fondata nel 2005 su iniziativa di un piccolo gruppo di sognatori che avevano come obiettivi la ristrutturazione del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Sant’Anna di Torino e la ricerca ed il potenziamento delle strutture nel campo della Neonatologia. In questi dieci anni ha sostenuto il progetto finanziando ricerche, iniziative ed acquisti di nuove attrezzature grazie alla generosità, alla disponibilità ed all’aiuto di alcune grandi aziende, tra le quali Juventus Football Club, Fiat Group, Crai, Fondazione Sandretto Rebaudengo, Ascom e grazie ad importanti testimonial quali Sonia Del Piero, Roberta Marchisio, Luciana Littizzetto ed Alena Seredova e soprattutto al sostegno affezionato di tante persone. Tutto ciò ha permesso l’apertura nel 2011 del nuovo Nido Fisiologico, primo passo del progetto di ristrutturazione.

Il nuovo reparto, costituito in uno spazio da 750mq, ospita 30 posti - culla nelle aree di Terapia intensiva, Subintensiva e Patologia Neonatale ed è dotato delle più moderne strumentazioni tecnologiche tra cui: Ventilatori neonatali VN500, il top di gamma dei ventilatori volti a “ventilare” nel modo meno invasivo e traumatico possibile, in particolare i neonati prematuri. Tra le apparecchiature tecnologicamente innovative le strumentazioni per l’Ipotermia per il trattamento dei neonati con gravissime sofferenze neurologiche. Nell’area dedicata alla Terapia Intensiva sono anche presenti due posti - culla, unici in tutto l’ospedale, per patologie gravemente diffusive.
 
“La nuova Terapia Intensiva Neonatale è l'ennesima dimostrazione di eccellenza dell'ospedale Sant'Anna di Torino, che si conferma al top in Italia. Un vero e proprio gioiellino per un reparto Centro di riferimento torinese e piemontese – dichiara l’avvocato Gian Paolo Zanetta, Direttore Generale Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino. Ringraziamo la Fondazione diretta dal dottor Farina per l'impegno ed il lavoro svolto in questi dieci anni. Il nuovo reparto non deve essere un punto di arrivo, ma un punto di partenza e dare nuovi stimoli a tutti noi operatori per migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni”.

“Conosco ed apprezzo il grande lavoro svolto dal reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Sant’Anna di Torino – dichiara Antonio Saitta, Assessore Regionale alla Sanità - in particolare a favore dei nati pre-termine, e l’inaugurazione del nuovo reparto di Terapia Intensiva è motivo di orgoglio per tutta la Sanità piemontese. Il mio grazie va al direttore Daniele Farina ed a tutta la sua équipe, nonché a tutti coloro, a cominciare dalla Fondazione Crescere Insieme Onlus, che con il loro impegno e la loro passione hanno reso possibile tutto ciò”.

“Con soddisfazione salutiamo l’apertura del nuovo Reparto di Terapia Intensiva Neonatale, la cui ristrutturazione è anche il frutto dell’impegno di molti sponsor privati, che in questi dieci anni hanno supportato l’azione della Fondazione nella raccolta fondi ed in tante iniziative di solidarietà – dichiara Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Torino e provincia. Tra i molti mi piace ricordare l’instancabile impegno del gruppo Crai, ormai da molti anni vicino all’attività della Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna Onlus che, insieme ai cittadini ed alle nostre imprese, ha concorso alla realizzazione di questo importante progetto”.
 

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