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Lunedì 09 MAGGIO 2016
Sviluppo economico. Renzi ha deciso, sarà Carlo Calenda il successore di Federica Guidi

L'annuncio del premier è arrivato ieri sera alla trasmissione televisiva Che tempo che fa. Ex dirigente di azienda e vice ministro dello Sviluppo economico nei governi Letta e Renzi, Calenda dal marzo 2016 ricopriva la carica di Rappresentante dell'Italia presso l'Unione Europea. La sua carriera politica inizia con il movimento Italia Futura e Scelta Civica. Nel 2015 aderisce al Pd.

Si sblocca la situazione di stallo al Ministero dello Sviluppo Economico. Ad un mese dalle dimissioni di Federica Guidi, il premier Matteo Renzi ha deciso il nome del successore annunciandolo ieri sera in tv nel corso della trasmissione Che tempo che fa. Non sarà Chicco Testa, come era trapelato la scorsa settimana, bensì Carlo Calenda
 
Figlio dell'economista Fabio Calenda e della regista Cristina Comencini, Carlo Calenda è nato a Roma nel 1973. Dopo la laurea in giurisprudenza ha lavorato per società finanziarie per poi diventare, nel 1998, responsabile delle relazioni con i clienti in Ferrari. Poi un’esperienza a capo del marketing di Sky e, negli anni a seguire, si è seduto ai vertici di Interporto campano e Interporto servizi cargo. Entra in politica con Scelta civica dopo essersi accostato nelle fila di Italia futura, l’associazione di imprenditori fondata nel 2009 da Luca Cordero di Montezemolo, al cui fianco Calenda ha ricoperto diversi ruoli in Confindustria.
 
Nel 2013 si è candidato alla Camera senza successo ma, a maggio dello stesso anno, Enrico Letta lo ha nominato viceministro allo Sviluppo economico, ottenendo poi la riconferma da parte di Matteo Renzi. Nel 2015 ha aderito al Pd e, successivamente, nel 2016 viene nominato Rappresentante permanente dell'Italia presso l'Unione Europea.

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