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Venerdì 06 MAGGIO 2016
Napoli. Una rassegna cinematografica per parlare di etica e bioetica medica

L’iniziativa a cura della Scuola di Medicina e Chirurgia e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II si intitola #NonsolomedicinaCINEMA. Si comincia martedì 10 maggio con “Il medico della mutua” di Luigi Zampa e si prosegue martedì 24 maggio con “Il venditore di medicine”, diretto da Antonio Morabito.

Prende il via martedì 10 maggio, a Napoli, #NonsolomedicinaCINEMA, il primo ciclo di proiezioni cinematografiche a cura della Scuola di Medicina e Chirurgia e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II che affronta il tema dell’etica e della bioetica medica, percorso formativo multidisciplinare giunto alla terza edizione, attraverso la rappresentazione del complesso rapporto tra medico e contesto sanitario, mondo della medicina e aspettative di salute.

La rassegna è rivolta a studenti e docenti dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e al personale del Policlinico Federico II e rientra nel più ampio ciclo di eventi #Nonsolomedicina, a cura della Scuola di Medicina e Chirurgia e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II per favorire l’integrazione dei saperi. Il prossimo ciclo di proiezioni è previsto nel mese di ottobre.

Si comincia martedì 10 maggio con “Il medico della mutua” di Luigi Zampa, commedia grottesca del 1968, pellicola campione d’incassi interpretata da Alberto Sordi. In maniera ironica ed irridente, il film narra l’ascesa del dottor Guido Tersilli, giovane medico della mutua alle prime armi, disposto a tutto pur di far carriera ed aggiudicarsi il maggior numero di pazienti.

Si prosegue martedì 24 maggio con “Il venditore di medicine”, diretto nel 2013 da Antonio Morabito ed interpretato da Claudio Santamaria, Isabella Ferrari e Marco Travaglio. Con tocco realistico il regista racconta il complesso mondo degli informatori farmaceutici, definiti, provocatoriamente, “venditori di medicine” e lascia che la vicenda ruoti intorno a Bruno, informatore per la casa farmaceutica Zafer, il cui compito è di “piazzare” quanti più farmaci possibili ai medici, proponendo loro in cambio viaggi all’estero, gadget ed altre allettanti offerte.

“Due film sulle possibili ‘tentazioni’ cui va incontro la classe medica che, eticamente e deontologicamente, ha come obiettivo quello di anteporre sempre l’interesse del paziente a quello personale”, commenta in una nota Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico che, dopo aver introdotto l’evento, condurrà il dibattito che seguirà la proiezione, cui prenderà parte, nel secondo appuntamento, anche il regista Antonio Morabito.

“Obiettivo di questa iniziativa è aiutare i nostri studenti ad allargare la loro visione a temi non solo scientifici e clinici- spiega Nicola Caporaso, Vice Presidente della Scuola di medicina e Chirurgia- gli appuntamenti di #Nonsolomedicina e #NonsolomedicinaCINEMA sono un’opportunità per i nostri ragazzi, per riflettere sul senso di una professione sempre più accerchiata dalle leggi del profitto e del mercato e ritrovare quei valori etici e morali a cui l’operato di ogni medico deve sempre tendere”.

L’iniziativa, appunto, è rivolta a studenti e docenti ma anche per agli operatori. “Professionisti della salute attenti e sensibili alle tematiche che riguardano la propria professione e il complesso mondo della medicina possono contribuire con sempre maggiore consapevolezza a migliorare l’accoglienza e l’assistenza”, precisa Vincenzo Viggiani, Commissario Straordinario dell’AOU Federico II.

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