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Lunedì 09 MAGGIO 2011
Asma: dall'Aifa nuova raccomandazione sull’uso dei farmaci
L’Agenzia del farmaco ha rilasciato una raccomandazioni sull’uso sicuro dei Beta Agonisti a lunga durata d’azione nella gestione della malattia. Devono essere utilizzati soltanto in aggiunta ad un corticosteroide inalatorio e i dosaggi devono essere monitorati attentamente.
L’Agenzia italiana del farmaco, nei giorni scorsi, ha rilasciato una Nota informativa importante sull’impiego dei Beta Agonisti a lunga durata d’azione (LABA) nella gestione dell’asma negli adulti e nei bambini.
“I LABA - si legge nella raccomandazione - in particolare salmeterolo e formoterolo impiegati nell’asma, devono essere utilizzati soltanto in aggiunta a un corticosteroide inalatorio e i dosaggi devono essere monitorati attentamente”.
La classe farmaceutica, spiega l’agenzia, sono “indicati, per la loro potente e prolungata azione broncodilatatrice, nella terapia dell’asma bronchiale e della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Le Linee Guida Internazionali (GINA) sul trattamento dell’asma, raccomandano l’uso di LABA, in particolare di salmeterolo e formoterolo, come terapia di mantenimento nei pazienti con asma bronchiale da moderata a grave ed esclusivamente come terapia aggiuntiva ai corticosteroidi inalatori”.
Quanto ai rischi connessi al loro utilizzo, “l’Ema ha avviato nel 2010 una completa rivalutazione di sicurezza dei LABA nella gestione dell’asma, in bambini e adulti, per valutare la necessità di ulteriori azioni regolatorie. […] Sulla base della revisione di tali dati, l’EMA ha concluso che non è necessaria alcuna azione regolatoria e che tutte le raccomandazioni per l’uso sicuro di prodotti medicinali contenenti formoterolo e salmeterolo, precedentemente definite, sono già riflesse in modo appropriato nelle informazioni sul prodotto”.
L’Aifa tuttavia ricorda che:
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