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Mercoledì 04 MAGGIO 2016
Azzardopatia. M5s: “Mozione nei Consigli regionali in difesa degli Enti locali”
Il provvedimento, già depositato in sette Regioni, per chiedere al Governo di rispettare, in sede di Conferenza unificata, l’autonomia di Regioni e Comuni nel contrasto all’azzardopatia. "Ricordiamo che l’azzardopatia è una vera e propria calamità, dal momento che ne è affetto circa un milione di italiani, con costi sociali che sono quantificabili in 5-6 miliardi all’anno.
“I portavoce del MoVimento 5 Stelle stanno depositando una mozione il cui obiettivo molto chiaro: chiedere al governo di attenersi, in sede di Conferenza unificata, al rispetto dell’autonomia normativa e regolamentare di Regioni ed Enti locali in materia di contrasto all’azzardopatia. Un’iniziativa che si rende necessaria e urgente dal momento che già domani si riunirà la Conferenza Stato-Regioni e potrebbe adottare misure proprio su questa materia. Considerati i precedenti, ripetuti, attacchi nei confronti dell’autonomia degli enti locali sull’azzardo, è necessario mettere fin da subito le cose in chiaro, chiedendo un impegno concreto alle Regioni”. Così i deputati Roberto Fico, Massimo Baroni, Matteo Mantero e il senatore Giovanni Endrizzi che, insieme a Gabriele Mandolesi (Slot Mob) oggi hanno tenuto una conferenza stampa alla Camera.
“Con la nostra mozione, già depositata in sette Regioni ((Lombardia, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto) chiediamo che vengano garantire e preservate le normative regionali vigenti, con particolare riferimento alla possibilità di introdurre limiti di distanza dei punti di offerta di gioco dai luoghi sensibili anche in misura maggiore rispetto ai limiti eventualmente fissati a livello nazionale. All’esecutivo viene chiesto inoltre di definire le caratteristiche dei punti di vendita dove si raccoglie gioco pubblico, nonché i criteri per la loro distribuzione e concentrazione territoriale, con l'obiettivo di garantire i migliori livelli di sicurezza per la tutela della salute, dell'ordine pubblico e per prevenire il rischio di accesso dei minori di età, recependo le proposte contenute nel ‘Manifesto delle Regioni per la lotta alla ludopatia", spiegano i deputati del M5s.
"Ricordiamo - concludono - che l’azzardopatia è una vera e propria calamità, dal momento che ne è affetto circa un milione di italiani, con costi sociali che sono quantificabili in 5-6 miliardi all’anno. Di fronte a questa emergenza molto spesso gli enti locali rappresentano l’ultimo baluardo in difesa dei cittadini, al contrario di quanto avviene a Roma dove, nel tempo, sono spuntati emendamenti o proposte del governo con le quali si volevano ridurre gli spazi di intervento di Comuni e Regioni”.
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