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Martedì 19 APRILE 2016
Emicrania e sindrome intestino irritabile, c’è un collegamento
Pazienti che soffrono di entrambe le patologie avrebbero tutti delle differenze a livello dei geni di recettore e trasportatore della serotonina rispetto a persone sane. Lo studio,condotto in Turchia, viene presentato oggi all’ American Academy of Neurology di Vancouver.
(Reuters Health) – La sindrome dell’intestino irritabile (IBS – Irritable bowel syndrome) e l’emicrania potrebbero avere qualcosa in comune. A dimostrarlo è uno studio condotto in Turchia che verrà presentato oggi all’incontro annuale dell’American Academy of Neurology a Vancouver, in Canada. Secondo la ricerca, i pazienti che soffrono di emicrania hanno il doppio delle possibilità di soffrire anche di sindrome dell’intestino irritabile, in confronto a persone sane e a pazienti con altre tipologie di mal di testa. Inoltre, le persone affette contemporaneamente da emicrania e IBS potrebbero condividere delle differenze nei geni dei recettori e dei trasportatori della serotonina.
“Questo studio rivela l’importanza della terapia che colpisce l’asse intestino-cervello e anche l’uso degli antagonisti del recettore della serotonina nella sindrome dell’intestino irritabile associata a emicrania”, ha dichiarato Derya Uluduz, della Istanbul University Cerrahpasa School of Medicine, in Turchia autrice principale dello studio, secondo la quale “i pazienti con IBS hanno una diminuzione del trasporto della serotonina, che causerebbe i problemi all’intestino”. Per questo, i farmaci antagonisti del recettore della serotonina (5-HT3) potrebbero essere in grado di ridurre il dolore e potrebbero ridurre l’infiammazione del nervo trigemino, che a sua volta potrebbe aiutare a prevenire l’emicrania.
Lo studio
Per lo studio, sono stati presi in considerazione 107 pazienti con emicrania episodica, 53 con emicrania tensiva, 107 con sindrome dell’intestino irritabile e 53 persone sane come gruppo di controllo. Più della metà dei pazienti con emicrania, il 54,2%, soffriva anche di IBS, rispetto al 28,3% di pazienti che soffriva di emicrania tensiva. Mentre tra i pazienti con IBS era più frequente l’emicrania rispetto al mal di testa di tipo tensivo, 35,5% contro 22,4%, anche se la differenza non è risultata statisticamente significativa.
I ricercatori hanno anche valutato il polimorfismo genetico a livello del trasportatore e del recettore della serotonina, evidenziando che tutti i pazienti coinvolti nello studio avevano almeno un gene diverso dalle persone sane. I pazienti affetti contemporaneamente da emicrania e IBS avevano inoltre una differenza nei geni della serotonina, rispetto ad altri partecipanti. “Un risultato che suggerisce un chiaro collegamento tra sindrome dell’intestino irritabile ed emicrania – ha dichiarato Uluduz – tanto che la IBS si potrebbe definire l’emicrania dell’intestino”.
Secondo Teshamae Monteith, neurologo all’Università di Miami, in Florida, la possibilità che ci sia un collegamento tra le due malattie è plausibile. “Studi futuri dovrebbero focalizzarsi sulla terapia per queste malattie associate, anche valutando le modalità di trasporto dei medicinali, i cibi sensibili e le tecniche di comportamento”, ha concluso l’esperto, che non era coinvolto nello studio.
Fonte: American Academy of Neurology 2016
Rob Godier
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
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