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Lunedì 11 APRILE 2016
Cofinanziamento regionale e statale per due progetti di giovani ricercatori dell’Aou di Udine

Il primo progetto, del dott. Sandro Sponga, riguarda il trattamento dei cuori espiantati; il secondo, di Matteo Castronovo, verte sull'applicazione di nanodecoder molecolari per la visualizzazione dei marcatori di patologie.

Due progetti, uno nell'area clinica assistenziale e l’altro nell'area biomedica, presentati da giovani ricercatori attivi nel sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia, potranno essere sviluppati grazie a un cofinanziamento statale e regionale. Ad annunciarlo una nota dell’assessore regionale alla Sanità in cui si spiega che, dopo che il Ministero della Salute ha approvato le proposte firmate da Sandro Sponga e Matteo Castronovo, che operano entrambi nell'Azienda ospedaliero universitaria "Santa Maria della Misericordia" di Udine, la Giunta regionale, su iniziativa dell'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, ha recepito l'esito del bando e provvederà a coprire il 50 per cento della somma necessaria alla realizzazione del primo progetto, del dott. Sponga, che riguarda il trattamento dei cuori espiantati. Il progetto è ammesso a un finanziamento ministeriale di 382 mila euro e il cofinanziamento regionale sarà ricompreso nell'ambito del contributo regionale già previsto dalla programmazione regionale per le Aziende ospedaliero universitarie.

Il secondo progetto, del dott. Castronovo, in servizio al "Centro di coordinamento regionale malattie rare" che afferisce al nosocomio udinese, verte sull'applicazione di nanodecoder molecolari per la visualizzazione dei marcatori di patologie e conterà su un finanziamento ministeriale di 372 mila euro.

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