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Mercoledì 30 MARZO 2016
Roma. Fondazione S. Lucia. Cgil e Cisl indicono sciopero l’8 aprile. “Da azienda nessuna risposta. A rischio 200 posti di lavoro”
I sindacati, che incroceranno le braccia per 3 ore, protestano a seguito dei mancati pagamenti degli stipendi del mese di febbraio e del rischio della perdita di centinaia di posti di lavoro a seguito della cattiva situazione finanziaria in cui verserebbe la Fondazione.
L'assemblea dei dipendenti della Fondazione Santa Lucia ha proclamato all'unanimità, con le Rappresentanze Sindacali CGIL-FP e CISL-FP, uno sciopero di 3 ore (metà turno) per l'8 aprile prossimo. La decisione è avvenuta a seguito delle “mancate risposte aziendali in merito al non regolare pagamento degli stipendi di febbraio, al mancato rispetto di accordi aziendali concernenti l'erogazione di specifici emolumenti e al futuro sia lavorativo che operativo della Struttura Sanitaria e del comparto della Ricerca”.
Il 21 marzo scorso presso la Prefettura di Roma è avvenuta una riunione tra le parti al fine di ricercare una conciliazione. Nel corso dell'incontro la Fondazione avrebbe fornito garanzie solo circa il pagamento dello stipendio del mese ma avrebbe ribadito difficotà esistenti facendo "derivare la messa in pericolo di 200 posti di lavoro" denunciano i Sindacati.
"Permenendo - si legge nel proclama dello sciopero da parte di CGIL-FP e CISL-FP - e anzi, fortificandosi le motivazioni della vertenza, queste segreterie proclamano lo sciopero del personale di ogni ruolo e profilo della Fondazione, per metà turno di lavoro ovvero 3 ore per il giorno 8 aprile 2016".
Le Organizzazioni Sindacali "dichiarano inoltre - si legge sempre nel proclama - che, in occasione dello sciopero, sarà garantita la continuità delle prestazioni indispensabili" come previsto dalla normativa in materia. Il proclama è a firma di Giovanni Alfonsi, a nome della CGIL e di Sergio Pero per la CISL.
Lorenzo Proia
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