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Giovedì 25 FEBBRAIO 2016
Ospedalità privata in Europa. Domani si celebrano i 25 anni di attività dell’UEHP. “Sempre a difesa del mix pubblico-privato”
Compie un quarto di secolo fondazione dell’Unione europea dell’ospedalità privata - UEHP - che rappresenta le Associazioni nazionali di settore attive in 17 Stati membri, per un totale di circa 4.500 strutture, 756mila posti letto e un 1milione 500mila operatori. Il presidente Garassus: “Sempre a difesa del modello europeo costituito da mix pubblico-privato”
Si celebra domani il 25° anniversario della fondazione dell’Unione europea dell’ospedalità privata - UEHP - che rappresenta le Associazioni nazionali di settore attive in 17 Stati membri, per un totale di circa 4.500 strutture, 756mila posti letto e un 1milione 500mila operatori.
L’equità di accesso alle cure, la qualità dell’assistenza sanitaria e la sostenibilità finanziaria dei sistemi, i tre obiettivi fondamentali della politica associativa dell’UEHP fin dalla sua nascita, e in sintonia con le priorità in materia sanitaria delle Istituzione europee.
L’UEHP è stata istituita a Roma l’11 gennaio 1991 presso la sede del CNEL, un anno prima della nascita dell’Unione europea con il Trattato di Maastricht del 1992, ma l’impegno delle organizzazioni dell’ospedalità privata a livello europeo risale già ai primi anni ‘70, con la fondazione a Monaco di Baviera del CEHP - Comité Européen de l’Hospitalisation privée - da parte delle Associazioni di Belgio, Francia, Germania e Italia.
In questi anni l’UEHP ha partecipato alle consultazioni pubbliche della Commissione europea e ha presentato alle Istituzioni comunitarie posizioni ufficiali su temi di rilievo come l’accesso alle prestazioni transfrontaliere, gli aiuti di Stato, i ritardi dei pagamenti, l’informatizzazione sanitaria, la competizione in sanità e le infezioni nosocomiali. Tale è stato l’impegno da garantirle lo status di interlocutore ufficiale accreditato in rappresentanza del settore ospedaliero privato presso le Istituzioni centrali dell’Unione Europea. Fa parte, inoltre, di due importanti gruppi di interesse del Parlamento europeo sull’innovazione in sanità, sui diritti dei pazienti e sull’accesso alle prestazioni transfrontaliere, ed è membro dell’Health Policy Forum, organo consultivo della Direzione generale sanità della Commissione europea e di numerosi gruppi ad alto livello della Commissione stessa, incaricati di elaborare ricerche e pareri su temi quali sicurezza del paziente, qualità delle prestazioni, informatica sanitaria ecc.
“L’UEHP ha sempre assunto una posizione di difesa di un modello di sistema sanitario europeo, costituito da un mix pubblico-privato, - commenta così il Presidente francese Paul Garassus -correttamente gestito e in grado di garantire una destinazione razionale e produttiva delle risorse, una risposta adeguata e rapida alla domanda, una costante ricerca della qualità e della sicurezza del paziente.”
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