quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 17 FEBBRAIO 2016
Abusivismo professionale. Lazio, gli psicologi aprono lo sportello di consulenza legale gratuita per pazienti ingannati

Lo sportello sarà inaugurato domani e prende le mosse dalle “decine di segnalazioni arrivate ai nostri uffici”, come spiega il presidente dell’Ordine degli Psicologi, Nicola Piccinini. Il servizio risponderà agli interrogativi dell’utente fino ad accompagnarlo nell’eventuale percorso legale. Il primo passo sarà on line, con un e-book e un vademecum per smascherare i casi “sospetti”.

Il fenomeno dell’abuso di professione è in preoccupante ascesa. Secondo una ricerca resa nota dall’EURES nel 2014, le professioni abusive in Italia sono oltre 30 mila, in tutti i campi, ma per oltre il 50% interessano la dimensione della salute. Per tutelare i cittadini da questo crescente allarme sociale, l’Ordine degli Psicologi del Lazio ha deciso di attivare un nuovo servizio: uno sportello di consulenza e assistenza legale gratuita, rivolto a tutti coloro che abbiano il sospetto di avere subito truffe o raggiri da parte di sedicenti specialisti della psiche.

“Negli ultimi anni - spiega Nicola Piccinini, presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio -  solo ai nostri uffici sono arrivate decine di segnalazioni di possibili abusi: 30 per condotta irregolare o scorretta presentazione delle proprie competenze;  oltre 50 per usurpazione del titolo professionale in occasione di master e corsi; più di 100 per esercizio abusivo della professione. Insomma il fenomeno è serio e, anche alla luce della recente sentenza del Tar del Lazio che disciplina con maggiore severità il counseling psicologico, impone un’azione di tutela del pubblico più decisa e incisiva. D’ora in avanti, perciò, l’Ordine degli Psicologi del Lazio  assumerà nei confronti di questa problematica un ruolo inedito, raccogliendo con maggiore prontezza le sollecitazioni della cittadinanza e facendo proprie le sue istanze”.

Il servizio predisposto dagli Psicologi del Lazio, in funzione a partire dal 18 febbraio, 27° anniversario dell'istituzione dell'Ordine degli Psicologi, rinnoverà così in modo significativo il rapporto tra Ordine e pubblico. L’ente, in presenza di potenziali illeciti, non si limiterà più a indirizzare automaticamente il cittadino all’autorità di pubblica sicurezza, ma si porrà concretamente al suo servizio: approfondendo nel merito la segnalazione, fornendo immediati chiarimenti sui titoli dello specialista “sospetto” e, soprattutto, offrendo un servizio di consulenza legale gratuita nella predisposizione della pratica, per affiancarlo nell’eventuale percorso di rivalsa. In presenza di gravi reati, poi, l’Ordine giungerà a costituirsi parte civile.  

Prima di richiedere la consulenza degli uffici, l’utente potrà esaminare la propria posizione autonomamente. Visitando il sito web degli Psicologi del Lazio, infatti, potrà scaricare un e-book gratuito, da cui ricavare in modo facile e intuitivo una prima valutazione della prestazione professionale che ha ricevuto e, secondariamente, una mappa delle possibili azioni da intraprendere. Tutte le informazioni sul servizio sono disponibili all’indirizzo www.ordinepsicologilazio.it.

© RIPRODUZIONE RISERVATA