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Lunedì 15 FEBBRAIO 2016
Liguria. Aperti gli Stati generali della sanità. Arriva un Libro Bianco. Toti: “Spazio ai privati per sistema virtuoso e sostenibile”

Per il presidente della Regione i privati saranno "in grado di abbattere i costi e aumentare la qualità delle cure, come è avvenuto in altre regioni”. Presentato un Libro Bianco sugli obiettivi da raggiungere, su cui il Presidente chiede che si apra “un processo di condivisione responsabile” da chiudere "entro l’estate". L'assessore alla Salute Sonia Viale mette le mani avanti: “Nessun presidio sarà chiuso, nessuna aspettativa sarà delusa”.

“Nella sanità  occorre che ci sia più concorrenza e attenzione al merito e che, in una regione che è stata chiusa per troppi anni, arrivino finalmente i privati, in grado di abbattere i costi e aumentare la qualità delle cure, come è avvenuto in altre regioni”. Con queste parole il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha aperto stamani i lavori degli Stati Generali della Sanità ligure, un momento di confronto tra amministratori e operatori promosso dalla Regione per inaugurare una fase nuova per la sanità in tutta la Regione.

Una chiara apertura al privato, dunque, da parte del presidente Toti, che avrebbe lo scopo di "costruire un sistema sanitario virtuoso e compatibile con le nostre risorse. Tutti in questa sala, e noi per primi sul palco, dobbiamo approcciarci al fatto che c'è bisogno di un grande cambiamento e ognuno è invitato a collaborare”, ha detto Toti, secondo il quale occorre che in Liguria "vengano potenziati i presidi sul territorio, in modo che le prime cure non vengano a mancare a nessuno e parallelamente semplificata e razionalizzata l’offerta complessa, quella all’interno degli ospedali, in modo da evitare duplicazioni inutili e sprechi. Inoltre l’assistenza sociale e la sanità devono attingere ad uno stesso bacino di soldi pubblici, in modo da consentire risparmi che possono produrre benefici per il settore sanitario”.

Gli obiettivi che la Regione si prefigge di raggiungere nei prossimi anni sono tutti racchiusi nel Libro Bianco che il vice presidente della Regione e assessore alla salute Sonia Viale ha presentato stamani alla platea e sui cui Toti chiede che si apra “un processo di condivisione responsabile, finalizzato alla raccolta di suggerimenti e proposte da parte di tutti gli attori del mondo sociosanitario”. Toti ha quindi spiegato che con gli Stati Generali di oggi “prende il via oggi la road map della riforma della sanità che verrà portata a termine entro l’estate”.  Nel dettaglio, entro i primi di maggio verrà effettuato un check sui lavori in corso in base anche alle proposte pervenute. “Tra maggio e giugno – ha annunciato la vicepresidente Viale – arriveremo alla stesura definitiva di un testo unico di riforma sociosanitaria che sarà il frutto di una sintesi dei dati raccolti e di una profonda condivisione con tutti i territori, da Ventimiglia e Sarzana”. A giugno il testo di legge della riforma sarà varato dalla giunta regionale e, infine, a luglio inizierà il suo iter consiliare. “Il Libro Bianco presentato oggi è l’indicazione di un metodo e l’avvio di un percorso di lavoro che vedrà coinvolti tutti i liguri – ha spiegato la vicepresidente Viale – pensiamo che la comunicazione sociale e quindi una maggiore conoscenza del nostro sistema sociosanitario sia indispensabile anche a garantire la libertà delle scelte dei cittadini nella cura e nell’assistenza”.

"Puntiamo a una ‘sanità a chilometro zero’ per così dire, con il coinvolgimento dei medici di medicina generale”, ha detto Viale, evidenziando anche la necessità di "alta specializzazione ma anche di cure adeguate negli ospedali che abbiamo”. L’assessore ha quindi chiarito che "nessun presidio va chiuso, perché sono tutti collocati in punti strategici in un territorio in cui i collegamenti sono problematici. Non deluderemo nessuna aspettativa”.
 
In questi mesi, dunque, il Libro Bianco, articolato in circa 170 slides, sarà approfondito e analizzato in incontri tematici
, a partire da questi giorni e fino ad aprile: conferenze dei sindaci, focus con associazioni e incontri con operatori. Attivata dalla Regione anche la pagina Facebook Librobiancosanitaliguria, su cui sono consultabili tutti gli interventi video registrati durante i lavori degli Stati Generali. Due caselle di posta elettronica saranno attive da domani, 16 febbraio. Associazioni e reti di operatori del settore sociosanitario potranno mandare le proprie manifestazioni di interesse ai lavori sul Libro Bianco scrivendo a librobianco.sanita@regione.liguria.it.

Tutti i cittadini potranno inviare proposte, spunti e contenuti scrivendo a scriviassessore.sanita@regione.liguria.it.
 
“Una materia così importante per la comunità e per i singoli cittadini - ha evidenziato Viale - non può essere trattata chiusi in ufficio e a tavolino. La riforma deve avere un percorso certo, breve ma partecipato, condiviso in una casa trasparente con tutti i protagonisti: operatori, cittadini, associazionismo e anche operatori privati”.

“L’incontro odierno – ha ribadito il Presidente Giovanni Toti - non è solo un atto formale, ma l'inizio di un percorso per partire con un nuovo cammino e individuare i punti cardine della sanità ligure, insieme agli operatori del settore, da cui spero arrivino suggerimenti importanti. Oggi affrontiamo uno di quei settori della politica molto sensibili, perché corrispondente ai bisogni dei cittadini, e visto che i soldi sono sempre meno, occorre uno sforzo di tutti: dalla politica agli operatori per far sì che con la diminuzione generale delle risorse non vengano a calare l’assistenza e le cure per la parte più debole della cittadinanza”.

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