quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 12 FEBBRAIO 2016
Lombardia. Sindacati confederali annunciano sciopero per il 14 aprile dei lavoratori pubblici. Al centro rinnovi e vertenze

“I sindacati di categoria – sottolinea una nota congiunta - hanno da tempo presentato le richieste per rinnovare i contratti collettivi nazionali di lavoro e rilanciare la contrattazione nelle amministrazioni pubbliche, a maggior ragione in presenza di ulteriori e nuove modifiche degli assetti istituzionali per effetto della legge Madia. Con tutte le ricadute che hanno sul nostro territorio”.

Per i rinnovi contrattuali pubblici e privati, per le vertenze regionali e territoriali aperte, Funzione Pubblica Cgil, Cisl Funzione Pubblica, Uil Federazione Poteri Locali e Uil Pubblica Amministrazione della Lombardia proclamano una giornata di sciopero regionale delle lavoratrici e dei lavoratori, pubblici e privati, dei servizi di pubblica utilità per giovedì 14 aprile 2016 con manifestazione a Milano.

Giovedì 18 febbraio, alle ore 11, nella sala Rastrelli–Schiroli della Cgil (via Palmanova 22, Milano, 4° piano), i segretari generali regionali di categoria Florindo Oliverio, Antonio Tira, Salvatore Maisto e Eloisa Dacquino spiegheranno in conferenza stampa le ragioni dello sciopero, le proposte del sindacato e le iniziative sul territorio in programma per le prossime settimane.

“I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil – sottolinea una nota congiunta - hanno da tempo presentato le richieste per rinnovare i contratti collettivi nazionali di lavoro e rilanciare la contrattazione nelle amministrazioni pubbliche, a maggior ragione in presenza di ulteriori e nuove modifiche degli assetti istituzionali per effetto della legge Madia. Con tutte le ricadute che hanno sul nostro territorio”.

Da qui l’importanza della contrattazione “anche a livello regionale, per il presidio dei processi di mobilità, di riorganizzazioni e di ristrutturazioni aziendali, per monitorare e prevenire le situazioni di crisi aziendale per difendere i livelli occupazionali. In Lombardia tante sono le vertenze da affrontare e su cui la Regione di Roberto Maroni deve avviare il confronto”.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA