quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 04 FEBBRAIO 2016
Basilicata. Consiglio approva legge di Stabilità 2016

tra gli interventi per la sanità, lo stanziamento di 18,5 milioni di euro per gli inverstimenti (2 milioni di euro per sostituire le apparecchiature obsolete, 6,5 milioni di euro per il polo di Maratea, 5 milioni di euro per il potenziamento della rete sanitaria ed ospedaliera).

Via libera da parte del Consiglio regionale della Basilicata (13 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Ri, Psi e 6 voti contrari di Pdl-Fi, M5s e Gruppo misto) alla “Legge regionale di stabilità 2016”. La manovra finanziaria quest’anno ammonta a circa 3 miliardi di euro al netto delle partite di giro. I limiti massimi di indebitamento per il triennio 2016/2018 vengono fissati in 114 milioni di euro.

A darne notizia è una nota del Consiglio in cui si spiega che anche nel 2016 si prevede una forte contrazione dei trasferimenti statali: circa 57 milioni di euro in meno (20 per la sanità e 37 per trasporti, politiche sociali, non autosufficienza e altri finanziamenti nazionali), a cui si aggiungerà una riduzione delle royalties relative alle attività petrolifere pari a circa 50 milioni di euro. Complessivamente sul bilancio della Regione per il 2016 (e soprattutto sulle spese correnti) sono previsti tagli per circa 107 milioni di euro.

Per quanto riguarda la sanità, la nota spiega che per gli investimenti saranno stanziati 18,5 milioni di euro (2 milioni di euro per sostituire le apparecchiature obsolete, 6,5 milioni di euro per il polo di Maratea, 5 milioni di euro per il potenziamento della rete sanitaria ed ospedaliera), 3 milioni di euro per l’Asp, 750 mila euro per il Centro di medicina ambientale. Risorse anche per la radioterapia al San Carlo di Potenza.
 
Si prevede poi un finanziamento di 51 milioni di euro (per il triennio 2016/2018) per le attività socio-assistenziali, mentre per il piano straordinario per la disabilità (che prevede interventi per il potenziamento del sostegno socio – assistenziale scolastico, per la vita indipendente e l’inclusione sociale, per il potenziamento dei servizi semi-residenziali e la Casa del sollievo) lo stanziamento previsto è di 9 milioni di euro per il triennio 2016/2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA