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Venerdì 08 APRILE 2011
Se l’amministratore va in rosso niente ricandidatura
Nelle Regioni sottoposte a piano di rientro della spesa sanitaria arriva il "fallimento politico" con sanzioni in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno. Lo prevede il nuovo testo del decreto legislativo anticipato da Il Sole 24 ore su “premi e sanzioni” nuovamente approvato dal Consiglio dei ministri di ieri. Previsti anche i prezzi di riferimento per beni e servizi.
Il Consiglio dei Ministri di ieri ha approvato il nuovo testo del decreto legisltivo su "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a Regioni, Province e Comuni, ai sensi degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n.42".
Il nuovo testo, come anticipato dal Sole 24 ore, cancella gli articoli riferiti alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica che era stata precedentemente inserita in altro provvedimento.
Per quanto riguarda sanzioni e premialità il testo approvato rispecchia sostanzialmente il precedente schema di decreto.
Ma la novità più saliente è quella della previsione di un decreto del ministero della Salute che dovrà definire modalità, tempi e responsabilità per l'individuazione di prezzi di riferimento per i beni e servizi correlati alle prestazioni sanitarie.
Ecco le principali misure del decreto:
Le sanzioni per il Presidente della Regione
Lo schema del decreto prevede il “fallimento politico” del Presidente di Regione, di Provincia e del Sindaco, con sanzioni molto pesanti come la decadenza automatica, l’interdizione per dieci anni da qualsiasi carica in enti pubblici, ineleggibilità per dieci anni, la restituzione da parte del partito, lista o coalizione di appartenenza, del 30% del contributo elettorale incassato nerl caso che presentino nuovamente la candidatura dell'ex presidente durante i 10 anni di ineleggibilità.
E quelle per la "terna" manageriale delle Asl e per l'assessorato alla Sanità
Il decreto prevede che manager Asl e dell'assessorato alla sanità regionale (DG, e direttori sanitari e amministrativi) siano interdetti per un periodo di tempo tra 7 e 10 anni da qualsisai carica in enti vigilati o partecipati da enti pubblici.
L'inventario di fine legislatura per le Regioni sotto Piano di rientro
Le Regioni sottoposte a Piano di rientro dal defict sanitario sono tenute a redigere un inventario di fine legislatura contenente la descrizione dettagliata delle principali attività normative e amministrative svolte durante la legislatura.
I meccanismi premiali
Lo schema di decreto legislativo prevede anche meccanismi premiali nei confronti delle Amministrazioni che abbiano rispettato il patto di stabilità e forniscano “buoni risultati” nella lotta all’evasione fiscale: se hanno contribuito agli accertamenti, le amministrazioni potranno incassare fino al 50% delle maggiori somme riscosse a titolo definitivo di tributi statali. Il provvedimento varato prevede anche, a partire dal 2014, uno "sconto" sul patto per gli enti con i conti in regola, il cui "quantum" sarà determinato con decreto del ministero dell'Economia e delle finanze.
I prezzi di riferimento per beni e servizi sanitari
Il decreto prevede che per promuovere la razionalizzazione della spesa sanitaria sia effettuata una rilevazione ed elaborazione dei prezzi di riferimento alle condizioni di maggiore efficienza di beni, prestazioni e servizi sanitari. Il ministero della Salute dovrà inoltre predisporre un decreto, di concerto con l'Economia, per definire modalità, tempi e responsabilità per l'individuazione di prezzi di riferimento per i beni e servizi correlati alle prestazioni sanitarie.
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