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Giovedì 07 GENNAIO 2016
Pane al carbone. Usavano colorante nero, 12 denunce in Puglia

La preparazione dei prodotti da forno sequestrati avveniva attraverso l’aggiunta del colorante E153 carbone vegetale, procedimento vietato dalla legislazione nazionale e da quella europea. Gli investigatori della Forestale stanno vagliando la regolarità di altri prodotti alimentari che contengono lo stesso tipo di additivo.

Producevano e commercializzavano “pane, focaccia e bruschette al carbone vegetale”, i dodici panificatori (dislocati nelle città di Bari, Andria, Barletta, Foggia, Taranto e Brindis) che sono stati denunciati nell’operazione portata a termine dagli agenti della Forestale del Comando Regionale per la Puglia e del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Altamura - Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

I presunti responsabili dovranno rispondere di frode nell’esercizio del commercio e produzione di alimenti trattati in modo da variarne la composizione naturale con aggiunta di additivi chimici non autorizzati dalla Legge. “La preparazione dei prodotti da forno sequestrati – spiega una nota del Corpo Forestale - avveniva, infatti, attraverso l’aggiunta alle ricette classiche del pane e della focaccia del colorante E153 carbone vegetale, procedimento vietato dalla legislazione nazionale e da quella europea. Tali normative appunto non consentono l’utilizzo di alcun colorante sia nella produzione di pane e prodotti simili, sia negli ingredienti utilizzati per prepararli: acqua, farina, sale, zucchero, burro e latte”.

I prodotti sequestrati venivano reclamizzati esaltandone la digeribilità per la loro presunta capacità assorbente che costituirebbe un ausilio per i disturbi gastrointestinali. Gli investigatori della Forestale stanno vagliando la regolarità di altri prodotti alimentari che contengono lo stesso tipo di additivo.

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