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Lunedì 28 DICEMBRE 2015
Trasporto disabili. Provincia Teramo paga i Comuni. “Ma scelta sofferta visti i gravi problemi di cassa”

La Provincia, spiega infatti una nota, è creditrice di diversi milioni di euro (3 milioni per l’anno corrente e 2 milioni per il pregresso) per la Tefa non versata dai Comuni. I 520 mila euro messi in campo dalla Provincia serviranno ai Comuni per liquidare le spettanze alle cooperative che gestiscono il servizio.

Una decisione “sofferta” visti i “gravi problemi di cassa” ma questa mattina il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, ha comunque annunciato nei giorni scorsi la decisione di procedere al pagamento di circa 520 mila euro per la spesa del servizio di trasporto e assistenza materiale ai disabili. “Soldi che serviranno ai Comuni per liquidare le spettanze alle cooperative che gestiscono il servizio consentendo così il pagamento degli stipendi ai dipendenti” spiega Di Sabatino che aggiunge: “una scelta politica di fronte alle esigenze di persone in carne ed ossa che rischiano di scontare sulla propria pelle discutibili scelte amministrative e contabili”.

Si tratta, spiega una nota della Provincia, di una decisione che “forza gli equilibri di bilancio dell’ente in quanto la Provincia, a sua volta, è creditrice di diversi milioni di euro (3 milioni per l’anno corrente e 2 milioni per il pregresso) per la Tefa non versata dai Comuni”. “Abbiamo lavorato ad una compensazione con le amministrazioni locali, visto il credito sostanzioso che vantiamo nei loro confronti. Con alcuni è stato possibile ma con altri, come il Comune di Giulianova, non si riesce a chiudere e visto che questa operazione si sta scontrando con trattative che dilatano in maniera insostenibile il pagamento ai lavoratori ho deciso di liquidare comunque le somme di nostra competenza” spiega Di Sabatino.

Già firmati gli atti per il pagamento, che riguardano i Comuni di Alba Adriatica, Atri, Civitella del Tronto, Corropoli, Giulianova, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Morro D’Oro, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Sant’Egidio alla Vibrata, Sant’Omero, Silvi, Tortoreto e all’Unione dei Comuni del medio Vomano e a quello dei Comuni della Val Vibrata. Nella partita dei pagamenti anche la  cooperativa Verdeacqua di Teramo, che viene rimborsata direttamente dalla Provincia, per circa 43 mila euro. “Mancano, invece, gli enti che devono ancora presentare o integrare il rendiconto”.

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