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Lunedì 14 DICEMBRE 2015
FVG. Serracchiani e Telesca confermano: verrà chiuso un Punto Nascita tra Latisana e Palmanova
Qualora la scelta di chiusura del Punto nascita dovesse ricadere su Latisana, "la città e il territorio - ha garantito Serracchiani - avranno tutto quanto necessita nel percorso che precede e segue la nascita", quindi pediatria e ginecologia, unitamente alla chirurgia per le emergenze/urgenze, ad ambulatori, a un settore di degenza dedicato ai bambini.
La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e l'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca hanno incontrato oggi a Trieste alcune rappresentanti del Comitato Voglio nascere a Latisana, guidato da Renata Zago. Nel corso dell'incontro, ribadendo che nessuna decisione è stata ancora presa per quanto riguarda Latisana, Serracchiani e Telesca hanno nuovamente spiegato le ragioni per cui in ogni caso andrà inevitabilmente chiuso un Punto nascita, o a Latisana o a Palmanova.
In questa direzione "ci sono provvedimenti precedenti, e c'è il Patto per la Salute sottoscritto tra Governo e Regioni, che indica, per ragioni di qualità e sicurezza, uno standard di almeno mille parti all'anno", ha precisato Serracchiani. La presidente ha anche ricordato che nel vicino Veneto, contrariamente a quanto già annunciato, il presidente Zaia ha deciso di potenziare l'Ospedale di Portogruaro: "una scelta che oggettivamente pesa su Latisana", ha detto Serracchiani.
A ciò, come evidenziato da Telesca, si aggiunge il fatto che, rispetto alle scelte da prendere, a Latisana vi è da anni una costante forte tendenza al calo delle nascite, cui si aggiunge una carenza di personale, legata a diverse scelte professionali dei pediatri, che vogliono lavorare dove più possono rendersi utili.
Di conseguenza "per Latisana c'è il rischio di una sospensione tecnica, anche perché è lo stesso primario, con i suoi collaboratori, a segnalare di non riuscire più a farcela. Soprattutto per ragioni di qualità e sicurezza, in quanto sono i professionisti a dover rispondere personalmente in caso di eventuali complicazioni medico legali, ultimamente aggravate dall'entrata in vigore della normativa dell'Unione Europea". Serracchiani e Telesca hanno assicurato che non vi è alcuna intenzione di depotenziare l'Ospedale di Latisana. Al contrario è ferma intenzione della Giunta di rafforzarne i reparti, garantendo a Latisana la presenza di tutti quei servizi che precedono e seguono il momento del parto.
Pertanto, qualora la scelta di chiusura del Punto nascita dovesse ricadere su Latisana, "la città e il territorio - ha garantito Serracchiani - avranno tutto quanto necessita nel percorso che precede e segue la nascita", quindi pediatria e ginecologia, unitamente alla chirurgia per le emergenze/urgenze, ad ambulatori, a un settore di degenza dedicato ai bambini. Non solo. A Latisana sarà anche realizzata una piazzola per consentire l'elisoccorso notturno. In sostanza, ha concluso la presidente, "le partorienti potranno avere nell'Ospedale di Latisana un punto di riferimento potenziato e attivo 24 ore al giorno".
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