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Giovedì 10 DICEMBRE 2015
Conferenza Regioni. Giovedì prossimo Bonaccini sarà nominato presidente. “Sono a disposizione”

“Sono a disposizione. Ho chiesto a Chiamparino di rimanere lui alla guida ha ribadito la volontà di dimettersi e io ho dato la mia disponibilità” dice all’Ansa il governatore emiliano che il Partito democratico ha scelto come candidato per sostituire il presidente del Piemonte dopo le sue dimissioni.

Ormai manca solo l'ufficialità ma è quasi certo che sarà Stefano Bonaccini il candidato a guidare la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dopo Sergio Chiamparino. La nomina del presidente della Regione Emilia Romagna al vertice ddi via Parigi sarà ratificata giovedì prossimo, 17 dicembre, dalla Conferenza delle Regioni. 

L’accordo definitivo, dopo i rumors delle ultime settimane che davano proprio Bonaccini in pole, e' stato raggiunto oggi al termine di una riunione tra i presidenti Pd nella sede del partito. Bonaccini succede a Chiamparino, che due mesi fa si era dimesso ufficialmente per seguire più da vicino la situazione economica della sua Regione.

"Sono a disposizione. Ho chiesto a Sergio di rimanere lui alla guida della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ne ho profonda stima". Così all'Ansa il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che giovedì prossimo sarà nominato nuovo presidente della Conferenza delle Regioni, succedendo a Sergio Chiamparino, presidente del Piemonte. "Chiamparino ha ribadito la volontà di dimettersi e io ho dato la mia disponibilità sapendo che ci potrebbero essere altre figure autorevoli per ricoprire quel posto. Le Regioni avranno sempre più un ruolo decisivo, ancor più con la riforma costituzionale", ha concluso Bonaccini.

Ora se Bonaccini sarà il nuovo presidente si aprirà certamente il nodo della commissioni e soprattutto di quella Salute delle Regioni (la più importante) il cui coordinamento è affidato ora proprio all'Emilia Romagna.

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