quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Mercoledì 09 DICEMBRE 2015
Roma e Bologna ricordano la figura di Francesco Antonio Manzoli
L’Istituto Superiore di sanità, l’Università di Bologna e l’Istituto Ortopedico Rizzoli ricordano l’uomo e il ricercatore scomparso lo scorso settembre in un convegno all’Iss. In programma 3 tavole rotonde: una dedicata al suo impegno nel mondo universitario, l’altra per ricordare il suo contributo all direzione dell’Iss e la terza sulla sua attività come direttore dell’Istituto Ortopedico Rizzoli.
Roma e Bologna ricorderanno oggi Francesco Antonio Manzoli all’Istituto Superiore di Sanità dove il mondo accademico e quello della ricerca pubblica si incontreranno per commemorare la sua figura attraverso tre tavole rotonde: una dedicata al suo impegno nel mondo universitario, l’altra per ricordare il suo contributo negli anni in cui diresse l’Istituto Superiore di Sanità e la terza incentrata la sua attività come direttore dell’Istituto Ortopedico Rizzoli.
Il convegno sarà aperto dal presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi che ricorda le doti umane e scientifiche di Manzoli e ne sottolinea “lo spirito d’internazionalizzazione che animava le sue strategie in tema di ricerca, un’eredità che va raccolta e irrobustita poiché è solo attraverso le reti, le connessioni di competenze e la condivisione dei saperi che riusciamo a produrre conoscenza, innovazione e pertanto salute e qualità della vita”.
A fare il punto sul contributo del professore bolognese alla storia dell’Istituto sarà, infatti, una delle tavole rotonde previste nella giornata, la seconda, moderata da Enrico Garaci, past president dell’Iss, in cui verranno celebrati gli anni romani di Manzoli caratterizzati dalla Direzione dell’Istituto e in cui verranno ripercorsi i momenti essenziali che caratterizzarono la sua guida e il valore del suo contributo all’evoluzione e alla crescita dell’Ente.
La prima tavola rotonda, quella con cui si aprirà la giornata di commemorazione, sarà dedicata all’Università e al ricordo della statura umana e intellettuale del professore. Vi prenderà parte, tra gli altri, il Rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini. “Di Francesco Antonio Manzoli – dice il Rettore - mi preme ricordare la curiosità con cui si avvicinava agli altri, le competenze del professore e le grandi doti dell'organizzatore”.
La giornata si concluderà con il ricordo dell’Istituto Ortopedico Rizzoli al quale sarà dedicata la terza tavola rotonda che riattraverserà i due periodi nei quali l’Istituto si avvalse della guida di Manzoli. “Il professor Francesco Antonio Manzoli – ricorda il Direttore dello Ior Francesco Ripa di Meana - guidò l’Istituto Ortopedico Rizzoli negli anni Ottanta riportandolo a livelli di eccellenza internazionale: risanò i debiti e acquisì la sede del Centro di Ricerca, passaggio fondamentale verso la fisionomia del Rizzoli moderno. Quando vi fece ritorno come Direttore Scientifico nel 2008, l’Istituto viveva una nuova fase caratterizzata dall’importanza della progettualità a livello europeo e regionale. Il prof. Manzoli lavorò con la consueta determinazione riuscendo a centrare l’obiettivo del Tecnopolo, con sei nuovi laboratori che rappresentano una grande opportunità di rilancio. Ma non guardò solo alla ricerca: con la visione lucida e coraggiosa che gli è sempre stata propria, sfidò i cosiddetti viaggi della speranza con l’apertura a Bagheria di un Dipartimento del Rizzoli in risposta ai bisogni dei pazienti ortopedici siciliani. Nulla è andato disperso – conclude Ripa di Meana - e il prof. Manzoli lascia un'eredità di grandissimo valore alla comunità scientifica e istituzionale. Gli enormi frutti del suo lavoro sono oggi patrimonio del Rizzoli e del Servizio Sanitario Nazionale”,
© RIPRODUZIONE RISERVATA