quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 09 NOVEMBRE 2015
Protesi. Aumenti record negli ultimi 15 anni: +141% per l’anca e 226% per il ginocchio. I numeri al 100° Congresso Siot
Secondo quanto emerso durante il 100° Congresso della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia in Italia vengono impiantati ogni anno oltre 200.000 protesi, di cui: oltre 100.000 d'anca, poco più 85.000 di ginocchio e circa 15.000 tra protesi di spalla, gomito e caviglia.
E’ aumentato negli ultimi 15 anni in Italia il numero di impianti protesici: 141% quelle di anca e 226% quelle del ginocchio. E’ particolare il dato relativo ai pazienti più giovani: in questi, infatti, l'aumento è stato del 145% per le protesi di anca e del 283% per le protesi di ginocchio. L'Italia è così ai primi posti in Europa per numero di protesi impiantate in tutte le articolazioni e per il livello di affidabilità, secondo quanto emerso durante il 100° Congresso della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (Siot).
La distribuzione geografica la chirurgia protesica dell'anca e del ginocchio conta un numero maggiore d'interventi nelle regioni del Nord in cui si eseguono circa il 60% degli interventi sull'anca e il 63% di quelli sul ginocchio, mentre in quelle centrali (Toscana, Umbria, Marche e Lazio) si eseguono il 22% circa delle protesi d'anca e il 15% di ginocchio ed infine nel Mezzogiorno si contano il 19% di interventi sull'anca e il 25% circa sul ginocchio. Secondo i dati della Siot, in Italia vengono impiantati ogni anno oltre 200.000 protesi, di cui: oltre 100.000 d'anca, poco più 85.000 di ginocchio e circa 15.000 tra protesi di spalla, gomito e caviglia.
Attualmente, la richiesta di protesi è aumentata specie nei soggetti ad elevata richiesta funzionale: il miglioramento della qualità dei materiali, delle tecniche chirurgiche, di quelle anestesiologiche e di medicina generale hanno allargato il ventaglio degli impianti. Il centro nazionale di epidemiologia dell'Istituto Superiore di Sanità italiano ha calcolato che negli anni 2001-2014 c'è stato un aumento considerevole del numero di impianti protesici. Per quanto riguarda il sesso per l'artroprotesi d'anca gli interventi primari totali e le revisioni interessano prevalentemente le donne; l'età media dei pazienti varia da 66 a 72,4 anni. Anche per quanto riguarda il ginocchio la sostituzione primaria e di revisione interessa prevalentemente le donne. L'età media dei pazienti varia da 69 a 70,2 anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA