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Giovedì 15 OTTOBRE 2015
Zaia:“Altro che aumento. Nel Patto per la Salute per il 2016 erano previsti 115,4 miliardi”
"Non ci vuole certamente un premio Nobel dell’economia per capire che le cifre messe nella legge di stabilità sono inferiori a quelle contenute in un altro documento ufficiale del Governo".
“Il Presidente del Consiglio dei Ministri racconta oggi alla stampa che i fondi per la sanità aumentano: (“109 miliardi un anno fa, 110 oggi e saranno 111 nel 2016”). Il testo del Patto Nazionale per la Salute, tuttora vigente e siglato dal suo Governo il 10 luglio 2014, ai commi uno e due dell’articolo uno, recita invece che il Fondo 2014 sarebbe dovuto essere di 109 miliardi 928 milioni, quello 2015 di 112 miliardi 062 milioni, quello 2016 di 115 miliardi 444 milioni. Il tutto, applicando quanto previsto dal decreto legislativo 68 del 2011 dal titolo, oggi ironico, ‘determinazione dei costi e dei fabbisogni standard regionali’”.
Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando le affermazioni del premier Matteo Renzi durante la presentazione della legge di stabilità 2016.
“Non ci vuole certamente un premio Nobel dell’economia – aggiunge Zaia - per capire che le cifre messe nella legge di stabilità sono inferiori a quelle contenute in un altro documento ufficiale del Governo. Sono di meno e non di più, a differenza di quanto affermato da Matteo Renzi. Se qualche collega Governatore ritiene che io o il documento che ho citato riportiamo cifre sbagliate e che i fondi per la sanità siano aumentati, si alzi e lo dica. In questo caso io farò ammenda. Nel caso io invece abbia ragione, qualcuno al Governo, o non conosce la matematica, o considera scritto sul ghiaccio un Patto solenne”.
“Quanto allo ‘spendiamoli meglio’ – conclude Zaia - Renzi sa come si fa: introduca subito i costi standard. Basta volerlo, a meno che non si voglia continuare a dare la paghetta agli spreconi”.
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