quotidianosanità.it

stampa | chiudi


06 SETTEMBRE 2015
Lazio. Zingaretti: “In due anni e mezzo tagliate 500 poltrone. E ora tocca alle Asl”

Lo ha detto oggi il presidente del Lazio sottolineando che la prossima tappa sarà la riduzione delle Asl romane da cinque a tre. “Dopo la già avvenuta integrazione fra la RmA e la Rm E ora sarà la volta della RmB e Rm C. Indietro non si torna”

"Continuiamo nella nostra quotidiana battaglia di innovazione della Regione Lazio. Riduciamo costi e al contempo aumentiamo i servizi per i cittadini. Se la nostra Regione, dopo essere stata sull'orlo del fallimento, ora è ripartita e guarda al futuro con speranza è anche perché in questi due anni e mezzo abbiamo tagliato oltre 500 poltrone per un risparmio già ottenuto di 400 milioni di euro che arriveranno ad 1 miliardo nel 2017 quando termineremo il nostro processo".
 
Lo scrive oggi in una nota il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in riferimento al piano di riassetto delle Asl di Roma che da cinque scenderanno a tre. "Così - ha subito spiegato - stiamo facendo anche per le Asl, la cui ripartizione era bloccata da oltre vent'anni: dopo la già avvenuta integrazione fra la RmA e la Rm E ora sarà la volta della RmB e Rm C. Indietro non si torna, e a Roma le Asl passeranno da cinque a tre. Minori costi e maggiori servizi per i cittadini".
 
Così le nuove Asl romane:
1) Roma 1 (ex Rm E ed A) Municipi I, II, III, XIII,XIV,XV. Popolazione residente 1.050.682; 
2) Roma 2 (ex RM B e C) Municipi IV,V,VI,VII,IX. Popolazione residente 1.290.266;
3) Roma 3 (ex RM D) Municipi X,XI,XII e Fiumicino. Popolazione residente 674.000.

© RIPRODUZIONE RISERVATA