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Lunedì 10 AGOSTO 2015
Basilicata. Approvati in Consiglio tre gli ordini del giorno su extra Lea, strutture private e disabili
Con il primo il Consiglio chiede alla Giunta di recuperare risorse per far sì che i pazienti oncologici possano accedere alle prestazioni extra-Lea, il secondo riguarda le strutture private accreditate per la diagnostica di laboratorio, il terzo attiene il contributo per il trasporto dei disabili gravi.
Approvati venerdì, dal Consiglio regionale della Basilicata, tre ordini del giorno collegati all’assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 e del bilancio pluriennale 2015/2017 della Regione Basilicata, in materia di sanità. A darne notizia è una nota del Consiglio, che riassumo così i contenuti dei tre Odg.
Con il primo, a firma del consigliere Perrino (M5s) e approvato all’unanimità (con 15 voti favorevoli di Pd, Cd, Ri, M5s, Udc, Psi e del consigliere Romaniello –Gm), si chiede alla Giunta regionale “di impegnarsi a recuperare le risorse necessarie per far sì che gli affetti da patologie oncologiche possano accedere alle prestazioni extra-Lea”.
Il secondo ordine del giorno, sottoscritto dai consiglieri Santarsiero e Miranda Castelgrande (Pd) e Leggieri (M5s), approvato all’unanimità (con 14 voti favorevoli di Pd, Cd, Ri, M5s, Udc e del consigliere Romaniello –Gm), riguarda le strutture private accreditate per la diagnostica di laboratorio. Con il documento si impegna la Giunta regionale “a favorire ogni ulteriore azione affinché la normativa nazionale consenta alle strutture private accreditate per la diagnostica di laboratorio di accreditarsi nelle forme consentite dalla vigente normativa anche costituendo cooperative, strutture consortili, oppure associazioni temporanee di imprese (Ati), qualora non abbiano erogato complessivamente 40 mila prestazioni nell’anno 2014 e 80 mila nell’anno 2015”. Si impegna, altresì, la Giunta regionale “nelle more della definizione delle tariffe annuali di cui al comma 1 dell’art.16 della L. 5/2015, ad applicare la remunerazione per le prestazioni di assistenza ospedaliera per acuti, assistenza ospedaliera di riabilitazione e di lungodegenza post acuzie, definita dal decreto del Ministero della Salute del 18 ottobre 2012; di incrementare la remunerazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale (ex art.25 L. 833/78 del 1 gennaio 2015), sulla base dei maggiori costi gestionali”.
Il terzo ordine del giorno, sottoscritto dai consiglieri Pietrantuono (Psi) Pace (Gm) e Giuzio (Pd), approvato all’unanimità (con 14 voti favorevoli di Pd, Cd, Ri, M5s, Psi e del consigliere Romaniello –Gm), attiene il contributo per il trasporto dei disabili. Con il documento si impegna la Giunta “a reperire, in occasione della prossima legge di stabilità, le risorse finanziarie necessarie per gli anni 2011/2014 da riconoscere alle strutture private accreditate eroganti prestazioni di riabilitazione ex art.26 L. 833/1978 e a reperire le risorse necessarie negli anni 2016-2017-2018 per garantire il diritto al trasporto dei disabili gravi”.
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