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Lunedì 03 AGOSTO 2015
Competenze infermieristiche. Nursind su proposta Ipasvi: “Fatta con metodo dirigista. Nel merito non tiene conto della realtà”
Il segretario Andrea Bottega ritorna a parlare della proposta del Collegio. “Metodo dirigista e nel merito è a lunghissimo termine, non valorizza il percorso esistente e aggrava, in termini di demansionamento, il ruolo dell’infermiere generalista e di sfruttamento dell’infermiere coordinatore. Ipasvi ritiri suo progetto e si dichiari disponibile a Stati Generali”. IL DOCUMENTO NURSIND SU PROPOSTA IPASVI
“Questa proposta a nostro avviso non tiene conto della realtà, è a lunghissimo termine, non valorizza il percorso esistente e aggrava, in termini di demansionamento, il ruolo dell’infermiere generalista e di sfruttamento dell’infermiere coordinatore”. È quanto scrive il segretario nazionale degli infermieri Nursind, Andrea Bottega in un lungo documento sulla proposta dell’Ipasvi sull’Evoluzioni delle competenze infermieristiche.
“Non è il tempo – si legge nel documento - di proposte che riguardano un intero corpo professionale che possono uscire dal chiuso di una segreteria di un sindacato o da un ristrettissimo gruppo di lavoro di un ordine professionale. E’ necessario aprirsi, dare voce alle intelligenze individuali e collettive della professione, aprirsi al contributo di cittadini ed esperti, fare sentire la voce di chi realmente prende in carico i processi assistenziali e gestionali per arrivare a una proposta della professione e non di una ristretta parte della professione, portatrice di interessi particolari. Rilanciamo quindi la proposta di organizzare gli “Stati Generali della professione infermieristica” in cui, in modo ampio e partecipato, organismi collettivi e persone singole discutano del loro futuro arrivando a una proposta ampia, condivisa e democratica. Chiediamo alla Federazione Ipasvi di ritirare il progetto presentato denominato “Evoluzione delle competenze infermieristiche” e di dichiararsi a disposizione del progetto degli “Stati generali”.”
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