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Giovedì 23 LUGLIO 2015
Friuli Venezia Giulia. Federsanità Anci all'Irccs Cro di Aviano: “La strategia vincente per migliorare il sistema? Fare rete”
Maggiori sinergie tra amministratori locali e dirigenti del Ssr per attuare la riforma della Sanità e promuovere la Salute insieme al territorio. Progetti per la longevità attiva. Questa la strategia di Federsanità Anci Fvg presentata in occasione della riunione presso l'Irccs Cro di Aviano
Per migliorare i risultati di salute e garantire servizi sociosanitari di qualità per i cittadini del Friuli Venezia Giulia è fondamentale “fare rete” a livello regionale, tra esperti e dirigenti del sistema sanitario e rappresentanti del territorio, integrando le conoscenze scientifiche e la valutazione degli esiti con le esigenze delle comunità locali, per valorizzare adeguatamente risorse umane ed economiche, nonché le strutture, sempre più competitive a livello nazionale e internazionale.
È questa la strategia di Federsanità Anci Fvg ribadita dal presidente, Giuseppe Napoli e dai componenti del Direttivo in occasione della riunione presso l'Irccs Cro di Aviano.
Con la ratifica della nuova adesione dell’Irccs “Burlo Garofalo” di Trieste e delle conferme dell’ Irccs Cro di Aviano e di Aas n.4 Friuli centrale, Federsanità Anci Fvg associa oggi tutti e tre gli Irccs del Fvg, tre Aas- Aziende per l’Assistenza Sanitaria, n.1 Triestina, n. 4 Friuli Centrale e n.5 Friuli Occidentale, insieme ai rappresentanti dei Comuni di tutta la Regione, alle undici Asp - Aziende Servizi alla Persona, due Consorzi, il Cisi e Campp e Federfarma FVG.
"A sei mesi dall'avvio della Riforma del Ser in Friuli – ha spiegato il presidente Napoli – intendiamo consolidare e ampliare i progetti pluriennali e dare vita a nuove iniziative, sempre con il contributo di tutti gli associati e con il coordinamento della Direzione centrale salute, per favorire il dialogo propositivo e le sinergie tra tutti i protagonisti del Sistema per la Salute e Welfare”.
Un esempio concreto è poi venuto dall'intervento della vicepresidente III Commissione Consiglio regionale, Renata Bagatin, che ha offerto un aggiornamento sugli esiti della consultazione pubblica per l'attuazione della "Legge regionale per l'invecchiamento attivo" (L.R. 22 /2014) e ha invitato i rappresentanti dei Comuni a partecipare. Inoltre, Bagatin nell’evidenziare l’attivazione del tavolo permanente di coordinamento tra direzioni centrali della Regione, ha annunciato che a settembre verrà proposto un confronto sulle proposte rilevate. Gli esiti della consultazione e dei contributi costituiranno la base per la pianificazione e la programmazione degli interventi in attuazione della legge regionale.
"Gli Irccs materno infantile, di Trieste e oncologico, Cro di Aviano, sono due eccellenze di valenza internazionale che vanno messe in rete con i servizi sul territorio a vantaggio di tutti i cittadini della Regione e da rilanciare in ambito nazionale ed europeo”, hanno dichiarato i direttori generali dell’Irccs Cro di Aviano, Mario Tubertini e dell’Irccs “Burlo Garofalo”, di Trieste, Gianluigi Scannapieco, presente anche il direttore scientifico Paolo De Paoli.
In apertura lavori ha portato il saluto del sindaco di Aviano, Dal Cont Bernard, il consigliere comunale, Alfonso Colombatti. Sui temi delle Riforme e della collaborazione tra mondo delle Autonomie locali e sistema sanitario è intervenuto il presidente dell'Anci Fvg, Mario Pezzetta, mentre il direttore generale dell'Egas, Giuliana Bensa, ha, brevemente, presentato il nuovo Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi e le prospettive di servizi.
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