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Martedì 07 LUGLIO 2015
Basilicata. Pronto soccorso Policoro. Il Dg: “Pienamente operativo, ma dipendenti non approfittino dei permessi retribuiti"

Una nota del direttore generale della Asl di Matera assicura che, “pur non mancando criticità”, la struttura è “in grado di assicurare in ogni ora della giornata competenze mediche plurispecialistiche”. Monito al personale: “Noi facciamo il possibile, ma i dipendenti evitino, nei periodi topici, di ricorrere in modo strumentale ad istituti giuridici che danno loro la possibilità di assentarsi”. E avverte: “Stiamo effettuando verifiche a tappeto per denunciare alla magistratura illegittimità ed abusi”.

Il Pronto Soccorso di Policoro “è perfettamente operativo ed in grado di assicurare in ogni ora della giornata competenze mediche plurispecialistiche”. Ad affermarlo è una nota della Asl Matera, che fa il punto sulle problematiche denunciate rispetto alla struttura e sulle soluzioni attuate per far fronte alla domanda di salute. “Pur non mancando criticità legate ai rigidi vincoli del turn over – spiega infatti la nota -, l'Azienda ha proceduto al potenziamento degli organici nel periodo estivo e alle misure organizzative necessarie ad assicurare interventi sanitari di prim'ordine. I pazienti che si recano al Pronto Soccorso possono contare, infatti, non soltanto sulla professionalità dei medici dell'emergenza ma, in base alle necessità, sulle consulenze dei medici specialisti di tutti i reparti del P.O. di Policoro, a totale disposizione del Pronto Soccorso in ogni momento della giornata e senza soluzione di continuità”.

Tuttavia, la Asl Matera ha voluto fornire alcune precisazioni. “La necessità di un potenziamento di personale nel periodo estivo, è stato fronteggiato  Un sapiente lavoro di condivisione fatto in queste settimane dal direttore sanitario Franco Dimona, e la lodevole sensibilità mostrata dal Comitato di difesa dell'ospedale di Tinchi, hanno consentito di spostare temporeanemente alcune unità di personale infermieristico da  Tinchi al Pronto Soccorso di Policoro. Ciò, proprio per potenziare le attività dell'emergenza urgenza dell'ospedale jonico. Non va, peraltro, dimenticato, ed i consiglieri regionali ne sono informati, che da alcuni anni le Aziende sanitarie non sono libere di assumere come e quando vogliono, ma devono rispettare rigidi paletti fissati dalla Regione Basilicata, che  attualmente fissa al 40% dei cessati il limite massimo di assunzioni per ogni anno”.

La Asm ricorda poi di avere da qualche settimana ribandito il concorso per reclutare medici per il Pronto Soccorso di Policoro, dal momento che il primo avviso non aveva prodotto candidature utili. “Tanto che il nuovo bando è stato opportunamente intitolato ‘ulteriore’ avviso pubblico. Non appena saranno scaduti i termini di presentazione delle domande ed esauriti gli adempimenti, se vi saranno candidati utilmente collocati in graduatoria, la Asm li assumerà immediatamente. Più di così davvero non si riesce ad immaginare altro. E' ovvio – sottolinea la Asm - , come più e più volte ribadito in altri interventi, che le carenze di medici sono sistematicamente coperte con il ricorso a personale medico interno e con altri accorgimenti organizzativi che assicurano, senza soluzione di continuità, la presenza di medici al Pronto Soccorso e la continuità e qualità delle cure”.

La Asm fa poi sapere di stare adottando ulteriori correttivi interni per assicurare la presenza in servizio del maggior numero possibile di dipendenti, anche nel periodo estivo. “Per questo motivo, ad esempio, nelle scorse settimane è stato disposto che le aspettative che il datore di lavoro può concedere discrezionalmente, debbono avere decorrenza dal 16 settembre, proprio per non sguarnire ulteriormente gli organici durante l'estate”. La Asl lancia però un appello al personale. “E' evidente che anche i dipendenti sono chiamati a svolgere la propria parte con spiccato senso civico, ad esempio evitando nei periodi topici di ricorrere in modo strumentale ad istituti giuridici che danno loro la possibilità di assentarsi, come i permessi riconosciuti dalla c.d. legge 104, sui quali la Asm sta effettuando insieme alle autorità competenti verifiche a tappeto per denunciare alla magistratura illegittimità ed abusi”.

La Asl spiega ancora che un presidio di polizia è già presente nelle ore diurne, quelle di maggior afflusso, al Pronto Soccorso di Policoro, “grazie alla disponibilità della Prefettura di Matera e agli interventi strutturali prontamente realizzati dall'Azienda. La presenza sulle 24 ore non dipende dalla Asl Matera”.

“Il P.O. di Policoro – si legge poi nella nota - è stato, peraltro, potenziato con l'attivazione dal 1  luglio 2015 della guardia medica notturna H24 in Pediatria e dei Laboratori Analisi. Misure in deciso contrasto con gli allarmi periodici rilanciati da dipendenti male informati e purtroppo ripresi e diffusi, con il rischio di ingenerare preoccupazioni del tutto infondate.

"Non ci stancheremo mai di cercare soluzioni per migliorare i servizi - ha dichiarato il Direttore Generale Pietro Quinto -, nel pieno rispetto delle norme, ma nell'assoluta convinzione che vi è sempre spazio per migliorare. Nelle condizioni e nei vincoli dati - conclude Quinto - l'Azienda ha come unico obiettivo l'efficienza e l'uso appropriato delle risorse disponibili. Lo spostamento temporaneo di infermieri da Tinchi a Policoro, come la nuova indizione dell'avviso pubblico per medici di Pronto Soccorso, come - ancora - la copertura delle esigenze con personale medico interno, per non parlare della guardia medica notturna in Pediatra o del potenziamento del Laboratori Analisi di Policoro, provano che il nostro unico obiettivo è garantire, prima fra ogni cosa, qualità e continuità dei servizi. Il resto ci è del tutto estraneo".

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