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Mercoledì 20 MAGGIO 2015
Piemonte. Ospedale di Susa: attivato il centro diurno multi specialistico
Si tratta di una innovativa sperimentazione di un modello di assistenza incentrato non più sulla prestazione sanitaria ma sul problema clinico del paziente. L’obiettivo è ridurre l’inappropriatezza ottimizzando i percorsi di cura dei pazienti.
Dopo la sua visita all’Ospedale di Susa, la scorsa settimana, e dopo aver condiviso il progetto, il Dr. Flavio Boraso, Direttore Generale dell’ASL TO3, ha deciso di attivare il nuovo centro diurno multi specialistico dell’Ospedale di Susa. A darne notizia è il portale della sanità della Regione Piemonte in una nota in cui si spiega che “di tratta di una innovativa sperimentazione di assistenza incentrata non più sulla prestazione sanitaria ma sul problema clinico del paziente; in particolare riguarda la gestione di casi la cui soluzione richiede l’erogazione di indagini cliniche e strumentali, previste da uno specifico percorso diagnostico terapeutico”. Questo nuovo modello assistenziale, denominato Day Service, è finalizzato a razionalizzare l’assistenza ospedaliera migliorando l’appropriatezza nell’uso dell’ospedale, rendendo possibile il trasferimento di una consistente quota di attività dal regime di ricovero, in particolare di day hospital, ad un modello assistenziale alternativo, di tipo ambulatoriale. “La particolare collocazione geografica, nonché la tipologia dell’utenza distribuita su di un ampio territorio, rendono il Presidio di Susa una collocazione ideale per l’attuazione del progetto”, spiega la nota, che sottolinea come l’iniziativa “rientra anche nelle previsioni di attività da mantenere e svolgere a Susa in base a un protocollo definito recentemente ed oggetto di condivisione con l’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte e con i sindaci del territorio”.
Dal punto di vista logistico, la realizzazione ed attivazione di questo nuovo servizio si rende ora possibile grazie agli interventi eseguiti nell’ex reparto di ortopedia/chirurgia, attività trasferite nella nuova ala dell’Ospedale di Susa; il nuovo servizio di Day Service è sito al primo piano dell’Ospedale di Susa e sarà operativo, nella prima fase di avvìo, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Successivamente, si provvederà a misurare, attraverso appositi indicatori, l’impatto del nuovo servizio in modo tale da poterne implementare le attività estendendone l’orario.
Parallelamente sarà attivato anche l’ambulatorio di prericovero centralizzato per tutte le specialità di area chirurgica dell’Ospedale di Susa (Chirurgia Generale, Ortopedia e Ginecologia). Sarà inoltre trasferito, in questi giorni, il Day Hospital, attualmente presente dal 2° piano (presso il reparto di Medicina) all’interno del centro diurno multi specialistico, al fine, appunto, di migliorare l’integrazione con le attività del Day Service.
Il modello operativo di presa in carico prevede che i pazienti potranno essere inviati il Day Service di Susa (e, successivamente, anche presso il C.A.P. di Avigliana) seguendo i seguenti criteri: le richieste (effettuate da Medici di Medicina Generale, Pronto Soccorso, Specialisti ambulatoriali del territorio, derivanti da dimissioni da Presidi Ospedalieri ASLTO3 e/o da altre ASL) perverranno al Day Service di Susa (e, in una seconda fase anche al C.A.P. di Avigliana), saranno prese in carico da un Medico gestore del percorso clinico coadiuvato dal coordinatore infermieristico del servizio di Day Service e dal Servizio di Assistenza Primaria che si occuperanno di programmare e condividere il processo assistenziale con l’equipe sanitaria anche in accordo con i referenti del territorio.
“La creazione del Centro diurno multispecialistico nell’Ospedale di Susa è elemento strategico per il servizio reso, in quanto permette di migliorare l’appropriatezza delle cure e la continuità del percorso assistenziale in un’ottica di sempre maggiore integrazione tra i servizi ospedalieri e quelli territoriali - sottolinea il Dr. Flavio Boraso - garantendo altresì il miglioramento nell’erogazione dei servizi sanitari rispetto ad attività sanitarie intermedie, clinico-assistenziali, nel controllo e monitoraggio delle patologie croniche .”
“In effetti – si sottolinea nella nota - il nuovo servizio è stato progettato e implementato grazie alla fattiva collaborazione della Direzione Sanitaria di Susa con i Medici e Coordinatori infermieristici, con l’evidente obbiettivo di contrastare l’inappropriatezza di quelle prestazioni (DRG) non più ammissibili in ricovero ordinario, di ridurre gli ingressi inappropriati al Pronto Soccorso, implementare la dimissione dai reparti per acuzie, favorire la continuità assistenziale, nel momento in cui l’utente viene seguito sempre dallo spetto specialista, ridurre i tempi di attesa”.
Il Servizio Diurno Multidisciplinare attivato a Susa rappresenta ad oggi un unicum nel panorama aziendale dell’ASLTO3, ma verrà valutata la successiva estensione ad altri presidi. “Inoltre – conclude la nota -, il possibile ed ipotizzabile contributo della telemedicina per la gestione dei pazienti cronici rappresenterà un ulteriore motivo di performance del suddetto modello organizzativo”.
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