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Mercoledì 20 MAGGIO 2015
Lombardia. Brescia, scoperti due falsi dentisti. I Nas: “Sui pazienti operazioni complesse e rischiose”
Eseguivano impianti, estrazioni, radiologie, anestesie e iniezioni di antibiotici e antinfiammatori. Ma non erano dentisti per davvero, e i pazienti non lo sapevano. Salgono così a 4 gli studi odontoiatrici abusivi sequestrati dal NAS di Brescia nell’ultimo semestre.
Scoperti dal Nas di Brescia due appartamenti al cui interno erano stati allestiti veri e propri studi odontoiatrici con relative sale d’attesa, gabinetto odontoiatrico con riuniti, apparato radiografico, attrezzature mediche e farmaci. I Carabinieri hanno accertato che i due studi erano privi delle prescritte autorizzazioni, sconosciuti alle autorità sanitarie e che gli impianti e i macchinari erano privi di certificazione sanitaria. I responsabili degli studi abusivi, due odontotecnici cinquantenni di Brescia, sono stati sorpresi dai Carabinieri del Nas mentre eseguivano visite sui pazienti, indossando mascherina e camice da medico. “Dai successivi accertamenti – spiega una nota del Nucleo dei carabinieri - è emerso che i due falsi dentisti eseguivano sugli ignari pazienti operazioni odontoiatriche anche complesse e rischiose, quali impianti, estrazioni, radiologie, anestesie e iniezioni di antibiotici e antinfiammatori”.
Gli studi dentistici, per un valore di 500 mila euro, sono stati sequestrati e i due odontotecnici denunciati per esercizio abusivo della professione odontoiatrica.
Nell’ultimo semestre, il NAS di Brescia ha sequestrato 4 studi odontoiatrici abusivi in cui improvvisati dentisti esercitavano abusivamente la professione medica a danno di ignari cittadini.
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