quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 19 MAGGIO 2015
Lombardia. Al via raccolta fondi per acquisto di un nuovo acceleratore lineare da donare al Niguarda di Milano
L'iniziativa, promossa dall'associazione 'Cancro primo aiuto', ha registrato l'adesione dei giocatori della squadra dell'Inter e della Pallacanestro Cantu'. L'assessore Mantovani ha commentato: "Le associazioni rivestono un ruolo determinante partecipando all'erogazione dei servizi e addirittura anticipando soluzioni e modalità innovative di intervento verso i bisogni del paziente".
"E' un'iniziativa straordinaria che vorremmo promuovere, sostenere e incoraggiare. Perchè occuparsi della salute dei cittadini da parte di una associazione vuol dire adempiere a un senso davvero profondo di carattere civile e morale". Queste le parole del vicepresidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani, che ha partecipato alla presentazione alla stampa della raccolta fondi promossa dall'associazione "Cancro primo aiuto" nella sede di Confindustria Monza e Brianza di Monza, fondi destinati all'acquisto di un nuovo acceleratore lineare per l'A.O. Niguarda Ca' Granda di Milano. Una macchina che viene efficacemente utilizzata in radiologia oncologica. All'iniziativa benefica hanno aderito anche i calciatori della squadra dell'Inter e della Pallacanestro Cantu'.
"Il cittadino al centro del sistema sanitario è uno dei punti focali verso cui si sta indirizzando Regione Lombardia. Basti pensare che nel corso degli ultimi due anni ha investito per il rinnovamento del parco tecnologico oltre 80 milioni di euro, il che ha consentito alle aziende di dotarsi di nuovi e moderni macchinari per la cura delle varie patologie. Nel caso di quelle oncologiche, in particolare, l'attenzione di Regione Lombardia si è rivolta in questi anni soprattutto ad istituire una rete di collegamento efficace tra i professionisti della sanità, istituendo dei protocolli di procedura condivisi in modo collegiale e diffondendo sul territorio centri di eccellenza e di tecnologie ad elevato standard. Un impegno - ha spiegato Mario Mantovani - che è stato affiancato anche dall'intervento delle associazioni, che rivestono un ruolo determinante partecipando all'erogazione dei servizi e addirittura anticipando soluzioni e modalità innovative di intervento verso i bisogni del paziente".
Altro obiettivo di enorme rilievo è “individuare i principali ed emergenti bisogni della popolazione e definire modelli organizzativi sempre più funzionali è una delle priorità di Regione Lombardia, anche per quanto riguarda le patologie oncologiche. In questo senso la costituzione della Rete Oncologia Lombarda (ROL) - ha sottolineato l’assessore - permette la condivisione di informazioni cliniche e la comunicazione tra i medici e le strutture sanitarie che attuano prevenzione, assistono e curano persone affette da tumore. Grazie alla 'ROL', ogni paziente riceve la migliore assistenza senza doversi spostare dalla struttura sanitaria nella quale ha scelto di farsi curare; queste possono collaborare tra loro e avvalersi della consulenza di centri specialistici situati anche in luoghi distanti dall'ospedale a cui il paziente si è rivolto".
La raccolta fondi, come hanno ribadito il past president di ‘Cancro primo aiuto’ Massimo Manelli, direttore di Confindustria Monza e Brianza ed altri oratori, “verrà effettuata per acquistare un macchinario fondamentale nel trattamento della patologia oncologica, che andrà ad implementare il parco tecnologico del Niguarda che ad oggi dispone di acceleratori lineari ormai 'datati' e che ha effettuato solo nel 2013 oltre 1300 trattamenti a pazienti oncologici". L'iniziativa di solidarietà per la raccolta di fondi - sostenuta da una campagna di comunicazione, di cui saranno protagonisti big dello sport - sarà finalizzata alla sensibilizzazione dei cittadini e presto avrà inizio, anche con l'avvio di un portale web appositamente messo in rete dall'Ospedale Niguarda, con il titolo "Acceleriamo insieme" .
© RIPRODUZIONE RISERVATA