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Lunedì 18 MAGGIO 2015
Campania. Precariato, Dirigenza medica: “Sbloccare lo stallo del tavolo tecnico”

L’intersindacale regionale sottolinea, in una nota, come la circolare emanata in tema di proroga al 2018 dei contratti precari  e di avvio delle procedure di reclutamento previste dal Dpcm sia “condizione necessaria, ma non sufficiente”. Servono “altre azioni e il tavolo deve valutarne percorribilità ed operatività”.

“L'Intersindacale Regionale della dirigenza medica-veterinaria (Anaao Assomed - Aaroi Emac – Cimo - Cgil Fp medici - Uil Fpl medici - Cisl medici - Fvm - Fassid - Fesmed - Cgil Fp spta - Anpo Ascoti Fials medici - Aupi – Sinafo - Sidirss), pur prendendo atto della circolare emanata in tema di proroga dei contratti dei precari al 31 dicembre 2018 e di avvio delle procedure di reclutamento previste dal dpcm del 6 marzo scorso, che rappresenta una prima ed importante risposta a quanto richiesto, protesta per lo stallo che si è venuto a creare nel proseguimento dei lavori del tavolo tecnico”. È quanto si legge in una nota nella quale si evidenzia che l'istituzione del tavolo tecnico “era stata chiesta per affrontare in modo esaustivo ed auspicabilmente decisivo la più ampia questione della normalizzazione del nostro sistema sanitario”.

“Ciò al fine di garantire sufficientemente la qualità e sicurezza del servizio prestato – prosegue l’intersindacale - e gli stessi livelli essenziali di assistenza, per i quali, come è ben noto alla struttura commissariale, la nota emanata è condizione necessaria, ma non sufficiente: servono le altre azioni già indicate dalle organizzazioni sindacali e per la cui percorribilità ed operatività era stato richiesto il tavolo tecnico, il quale deve pertanto completare il suo lavoro in modo che siano disponibili soluzioni tecniche adottabili prontamente, in considerazione delle condizioni estremamente precarie della sanità pubblica”.
 

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