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Venerdì 08 MAGGIO 2015
Medicina convenzionata. Cisl Medici: “Riunione interlocutoria ma continuiamo le trattative”

Il Sindacato all’indomani dell’incontro con Sisac e Regioni conferma “l’intenzione di continuare le trattative sia per la medicina generale che per la specialistica ambulatoriale interna alla Sisac purché con tutte le altre OO.SS. delle categorie, nessuna esclusa”.

Si è svolta ieri pomeriggio, presso la sede della Conferenza Stato Regioni e Province autonome, l’ennesimo incontro tra le OO.SS., il Presidente della Sisac Dott. Rossi, il Presidente del Comitato di Settore Dott. Montaldo, una rappresentanza delle Regioni e del Ministero della Salute, per cercare di sbloccare lo stallo delle trattative attuali sul rinnovo degli accordi collettivi delle convenzionate.
 
“La CISL Medici ha sottolineato l’intenzione di continuare le trattative sia per la medicina generale che per la specialistica ambulatoriale interna alla Sisac purché con tutte le altre OO.SS. delle categorie, nessuna esclusa”. Ha dichiarato Nicola Paoli, Coordinatore Nazionale della Medicina Generale della CISL Medici - presente alla riunione.
 
“La Cisl Medici – prosegue la nota - ha ricevuto assicurazioni dalla Parte Pubblica che la differenza di contenuti finanziari tra il documento politico firmato il 4 marzo u.s. dalla stessa CISL Medici e l’atto di indirizzo successivo firmato dalle Regioni è solo interpretativa e che in sede di negoziazione ci saranno ampi margini per raccordare e declinare le esigenze della Parte Pubblica con quelle delle OO.SS.”.
 
“Hanno sottolineato inoltre – conclude il comunicato - , sia Sisac che Presidenza del Comitato, che sarà salvaguardato il rapporto fiduciario medico-paziente ma anche una migliore organizzazione delle reti della medicina convenzionata all’interno delle aggregazioni funzionali territoriali, assicurando un SSN che garantisca omogeneità di intenti sull’intero territorio nazionale, da Bolzano a Trapani, riconoscendo la professionalità dei medici ed a tutela di tutti i cittadini”.

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