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Giovedì 26 MARZO 2015
Atto medico. Cassi (APM): “Finalmente la politica si muove. Lorenzin favorisca approvazione”
Il plauso di Alleanza per la professione medica sul ddl presentato da parlamentari Pd. “Adesso il Governo ed in particolare il Ministero della Salute, che si è dimostrato così sensibile ed attento alle problematiche delle professioni sanitarie, devono favorire una rapida approvazione del provvedimento”.
Soddisfazione di Riccardo Cassi, portavoce di Alleanza per la professione medica (Apm) per la notizia della presentazione di un Ddl sull’atto medico: “Il recepimento della norma legislativa delle funzioni del medico è stato posto da APM tra gli obiettivi della propria azione e recentemente riaffermato nella petizione sul comma 566”.
Per Apm, l’associazione che riunisce le sigle sindacali Aaroi-Emac - Andi – Cimo -Cimop -Fesmed - Fimmg - Fimp – Sumai, ora la palla spetta a Governo e Ministero. “Adesso però ci aspettiamo che il Governo ed in particolare il Ministero della Salute, che si è dimostrato così sensibile ed attento alle problematiche delle professioni sanitarie, si facciano carico di favorire una rapida approvazione del DDL e non lo abbandonino negli atti parlamentari. Troppi provvedimenti fondamentali per la professione medica sono fermi da tempo nelle commissioni parlamentari, nonostante l’urgenza. Tra tutti la responsabilità professionale e riforma degli Ordini”.
“Ed è per questo – conclude la nota - che noi di Apm vogliamo rivolgerci anche alla nuova dirigenza Fnomceo, perché sostenga le nostre richieste. Questa situazione di stallo, infatti, non è più sostenibile; di fronte al perdurare di una colpevole inerzia, APM intraprenderà azioni di mobilitazione unitaria della categoria”.
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