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Mercoledì 02 FEBBRAIO 2011
Influenza: è la più contagiosa degli ultimi anni

Con i 600 mila italiani messi a letto nella scorsa settimana si avvicina a quota 3 milioni il numero di persone colpite dall’influenza. Soltanto l’influenza pandemica e l’influenza 2004-2005 erano state più virulente. 

Se si esclude l’influenza pandemica dello scorso anno e quella stagionale 2004-2005, l’influenza con cui l’Italia sta facendo i conti in questi mesi è quella che presenta i tassi di incidenza maggiori negli ultimi anni.La conferma arriva dall’ultima rilevazione Influnet che ha fotografato il contagio nella quarta settimana dell’anno (dal 24 al 30 gennaio).
Con i circa 600 mila italiani messi a letto nella scorsa settimana si avvicina a quota 3 milioni il numero di persone colpite dall’epidemia dall’inizio della stagione. Anche in questa tornata di rilevazioni, l’influenza dimostra prediligere i più piccoli: 29,79 bambini ogni mille tra quelli di età compresa tra 0 e 4 anni hanno fatto i conti con l’influenza nella scorsa settimana a fronte di una media di 10 casi ogni 1000 abitanti. L’incidenza dell’influenza cresce bruscamente anche nella fascia di età immediatamente successiva, quella tra i 5 e i 14 anni, dove - per la prima volta nella stagione - raggiunge tassi del tutto comparabili a quelli dei bambini più piccoli (25,39 ogni 1000).
L’incidenza resta invece stabile nelle fasce di età successive (7 casi ogni 1000 nella fascia 15-64 e meno di 2 casi ogni 1000 in quella degli over 65).Anche in questa settimana resta molto ampia la variabilità tra le diverse aree del paese: le Marche si confermano la regione più colpita con 23,70 casi per ogni 1000 abitanti, la Valle d’Aosta, con 4,66 casi è quella che sta pagando meno le conseguenze dell’infezione. Spetta alla provincia autonoma di Trento, invece, il record di bambini influenzati: nella scorsa settimana sono stati ammalati più di 62 su 1000).
Stabile in numero di accessi al pronto soccorso. Nella terza settimana del 2011 il 7,6% di tutte le persone che si sono rivolte ai pronto soccorso è stato visitato per una infezione respiratoria acuta. Di questi, il 20,3% è stato ricoverato.I dati della sorveglianza virologica (che si riferiscono alla terza settimana dell’anno) confermano infine che è il virus A/H1N1 il responsabile della maggior parte dei casi di infezione: dei 299 campioni positivi per virus influenzali analizzati, 46 sono risultati di tipo B, 221 di tipo A/H1N1v , 5 A/H3N2 e 27 virus di tipo A non ancora sottotipizzato.

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