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Mercoledì 11 MARZO 2015
Pillola 5 giorni dopo. Galgano (SC): “Decisione medievale e contro Ue”
Presentata un’interrogazione a Lorenzin dopo il parere del Css che ritiene che il farmaco debba mantenere l’obbligo dlela ricetta nonostante la deliberazione dell’Ema.
“Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin non ritiene opportuno attivarsi affinché la ‘pillola dei 5 giorni dopo’ sia messa in commercio anche nel nostro Paese senza l'obbligo di ricetta?”. E’ quanto chiede la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano, in un’interrogazione parlamentare.
“Ieri- aggiunge- il Consiglio superiore di sanità ha deliberato un parere sul contraccettivo, stabilendo che potrà essere venduto solo dietro ricetta medica. Si tratta di una decisione medievale, che va in direzione opposta rispetto a quella assunta dalla Commissione europea, che lo scorso 12 gennaio ha autorizzato la possibilità di rendere disponibile il farmaco direttamente in farmacia senza obbligo di prescrizione da parte del medico. Decisione che, avrebbe dovuto essere applicata da tutti gli Stati membri europei nel 2015”.
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