quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 31 GENNAIO 2011
Piani di rientro: la Fnomceo propone un Osservatorio sulla qualità dei servizi
Esaminare le ricadute dei Piani di rientro sulla professione e sulla qualità dei servizi attraverso un Osservatorio nazionale patrocinato dalla stessa Fnomceo. Bianco: “Diventeremo i testimonial della qualità e dell’equità dei servizi resi ai cittadini”.
Un Osservatorio nazionale che sorvegli la qualità dei servizi sanitari e le realtà professionali nelle Regioni sottoposte a Piani di rientro. La proposta è emersa sabato scorso al Consiglio nazionale Fnomceo che si è svolto a Roma.
È stato il presidente dell’Omceo di Crotone, Enrico Ciliberto, a richiamare l’attenzione del Consiglio su un tema solo apparentemente economico. “Ricordiamoci - ha detto Ciliberto – che è nostra responsabilità anche esprimere pareri e vigilanza sui piani di rientro”. La sollecitazione è stata prontamente raccolta dal presidente Fnomceo Amedeo Bianco, che ha proposto l’istituzione di un Osservatorio. “Tra i tanti aspetti dei piani di rientro che vengono monitorizzati (quello economico, quello organizzativo e quello gestionale) a volte manca un’attenzione particolare alla qualità delle cure. Sarebbe quindi opportuno – ha proposto Bianco - che nascesse anche un grande osservatorio, di cui noi potremmo essere promotori e protagonisti, che ponga attenzione verso le ricadute post-piani sul piano professionale e sul piano della qualità dei servizi, che sono temi delicati perché la qualità e l’efficacia sono argomenti sui quali i professionisti sono in prima linea. La Federazione farà quindi nei prossimi tempi lo sforzo di capire come l’andamento dei Piani di rientro debba conciliarsi con una buona gestione dell’equità dei servizi. Diventeremo - ha concluso Bianco - i testimonial di questa qualità e di questa equità dei servizi resi ai cittadini”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA