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Lunedì 23 FEBBRAIO 2015
Cosmed. È Giorgio Cavallero il nuovo segretario generale. Primo obiettivo: “Valorizzare la dirigenza pubblica per il rilancio del Paese e la qualità dei servizi ai cittadini”

Anche lui dell’Anaao, è il vice segretario nazionale, succede a Costantino Troise che ha guidato la confederazione dei medici e dirigenti dal 2010 a oggi. Con 33 mila iscritti la Cosmed è la più grande confederazione della dirigenza del pubblico impiego.

La Confederazione Sindacale Medici e Dirigenti (COSMED) ha rinnovato le cariche statutarie per il triennio 2015-2017, dopo un quinquennio che l’ha vista guidata dal segretario nazionale dell’Anaao Costantino Troise, durante il quale è stata raggiunto il massimo livello di rappresentanza dalla sua costituzione con le nuove adesioni di Aaroi–Emac, Fedir Sanità e Direr.
 
La COSMED costituisce attualmente la principale Confederazione sindacale della dirigenza del pubblico impiego, alla quale aderiscono: 
• Anaao Assomed (Area III e IV)
• Aaroi-Emac (Area IV)
• Fvm (Area IV)
• Fedir Sanita' (Area III)
• Anmi Assomed Sivemp Fpm (Area I e VI)
• Direr (Area II)
• S.I.Dir.S.S. (Area III) 

Con circa 33.000 iscritti, certificati dall'Aran, COSMED rappresenta il 32,31% di tutta la dirigenza pubblica sindacalizzata, e il 37,17% se si considerano le confederazioni rappresentative, staccando nettamente le altre confederazioni della dirigenza, compreso CGIL, CISL e UIL i cui iscritti all’ultima rilevazione erano in totale pari a circa 29.000 aderenti.
 
Tre gli asset della confederazione. Prima di tutto la valorizzazione della dirigenza pubblica giudicata come fattore “indispensabile per il rilancio del Paese e componente fondamentale per la qualità dei servizi resi al cittadino”. Ma anche l’indipendenza e l’autonomia della dirigenza pubblica dal potere politico, considerato “requisito necessario per una pubblica amministrazione credibile, competente e trasparente”. E infine respingere politiche di ridimensionamento dei servizi pubblici “che portano inesorabilmente alla riduzione dei diritti fondamentali del cittadino, costituzionalmente garantiti”.
 
Il nuovo organigramma
 
Segretario generale
Giorgio Cavallero
 
Segretari generali aggiunti
Aldo Grasselli
Giulio Liberatore
Alberto Spanò
Alessandro Vergallo
 
Segretario organizzativo
Franco Socci
 
Tesoriere
Mario Facchetti

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