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Mercoledì 18 FEBBRAIO 2015
Expo. Donatori di sangue in campo per i corretti di stili di vita. Arriva questionario per capire come mangia il pianeta

Non solo promozione della donazione di sangue ma pure di corretti di stili vita e buona alimentazione. L’Avis sarà presente all’evento di Milano con il progetto ‘AvisExpo. Nutriamo la vita!’. Per l’occasione sarà predisposto un questionario on line per raccogliere informazioni su abitudini e conoscenze alimentari degli abitanti del pianeta.

I donatori di sangue in campo per la buona alimentazione. L’associazione dei donatori di sangue (Avis) lancia in occasione di Expo il progetto ‘AvisExpo. Nutriamo la vita!’. Obiettivo: scoprire le abitudini alimentari degli abitanti del pianeta e promuovere stili di vita e alimentazione sani. In occasione dell’evento, da inizio maggio fino ad ottobre, Avis sarà presente con una serie di eventi informativi-promozionali proprio sulla relazione tra alimentazione e salute.
 
In questo senso l’Associazione in collaborazione con Nfi (Nutrition Foundation of Italy) ha predisposto un questionario bilingue (italiano e inglese) per rilevare le conoscenze in tema di alimentazione, stile di vita e salute e i relativi comportamenti, sia dei donatori di sangue sia della popolazione generale. Il questionario (anonimo), sarà compilabile on line (sito www.avisperexpo.it) o presso lo stand Avis in Cascina Triulza a Milano. I risultati rilevati (verrà in ogni caso comunicato alla fine del test un punteggio di conoscenza) saranno la base di una ricerca scientifica che verrà presentata nell’evento finale di chiusura (il 10 ottobre), su due livelli, uno tecnico scientifico e uno divulgativo, e confluiranno in una pubblicazione che rileverà le conoscenze della popolazione sul tema.
 
“Avis si occupa di promozione del dono di sangue ma più in generale di promozione della cultura della solidarietà e degli stili di vita sani – sottolinea Vincenzo Saturni, presidente nazionale Avis - . Expo può rappresentare una grande opportunità per l’Italia e per il no profit. Grazie alla collaborazione con Nfi e al questionario ricaveremo dati sicuramente utili al proseguimento delle nostre attività e che metteremo a disposizione anche del Ministero della Salute. Con questo progetto vogliamo incoraggiare la popolazione a perseguire un’alimentazione sana e corretta, incentivando comportamenti positivi e sostenibili”.
 
“La collaborazione con Avis – specifica Andrea Poli, presidente Nfi – ci consentirà di affrontare in modo rigoroso e su grandi numeri un tema di grande importanza: lo scollamento tra le informazioni in possesso delle persone, la loro percezione dei propri comportamenti e la realtà delle loro scelte quotidiane”. 

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