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Giovedì 12 FEBBRAIO 2015
Piemonte. AO Alessandria. Siglato protocollo con Università Terza Età per incontri culturali al Borsalino
Grazie a un ciclo di incontri giunto alla quarta edizione, l’Università della Terza Età consente al Borsalino di aprire le proprie porte e farsi conoscere come struttura di eccellenza. L'idea di fondo è coniugare, al periodo di ricovero ospedaliero della persona disabile, il bisogno di comunicazione, di dialogo e di relazione di ogni individuo.
Un ciclo di appuntamenti che si rinnova per il quarto anno consecutivo, diventato ormai tradizione per il presidio riabilitativo Borsalino che durante la primavera diventa elemento di aggregazione per l’Università della Terza Età. Con i suoi incontri per i pazienti e aperti alla popolazione, l’Università della Terza Età consente al Borsalino di aprire le proprie porte e farsi conoscere come struttura di eccellenza per il territorio alessandrino.
Spiega Nicola Giorgione, direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria: “Benessere della persona, ambiente sano, contesto sociale favorevole, servizi sanitari centrati sul cittadino, coscienza collettiva e partecipazione attiva della cittadinanza sono i fondamenti della cultura della salute. E sono i fondamenti sui quali è basata orami da anni la bella collaborazione con l’Università della Terza Età, elemento di ricchezza per i nostri pazienti e, perché no, anche per i professionisti. Come sempre, un sentito ringraziamento per l’impegno profuso, con l’auspicio che possano essere apprezzati come le precedente edizioni”.
Salvatore Petrozzino, direttore dipartimento riabilitativo, aggiunge: “'L’uomo non è un’isola' è il titolo simbolico a cui avevamo pensato all’avvio dell’iniziativa, quattro anni or sono. Intendevamo coniugare, al periodo di ricovero ospedaliero della persona disabile, il bisogno di comunicazione, di dialogo e di relazione di ogni persona che è sempre vivo e presente anche da ricoverata. Partecipare è dialogare ed è espressione di libertà e di autonomia. Proprio perché avviene all’interno del Borsalino l’iniziativa è molto importante. L’Uni3, grazie alla fattiva ed entusiastica partecipazione dei relatori e degli organizzatori, ha ridotto le distanze ospedale-società civile e ha permesso di superare un’altra barriera: anche questo è un ulteriore passo avanti”.
Il programma completo degli appuntamenti, che si svolgono presso la Sala Pittatore a partire dalle ore 15:
MARTEDI’ 3 MARZO
Chi non sa ridere non è una persona seria.
Relatori: D.ssa Silvia Martinotti e Laura Bombonato.
MARTEDI’ 14 APRILE
Sono solo canzonette?
Insospettabili echi letterari nei testi di musica leggera.
Relatori: Proff. Maria Clotilde Bruno Ferraris e Gian Luigi Ferraris.
MARTEDI’ 5 MAGGIO
Chi è di scena? Viaggio tra le primedonne, le soubrette, i comici, le canzoni e le scene più esiliranti del teatro di rivista italiano.
Relatori: D.ssa Barbara Rossi
MARTEDI’ 9 GIUGNO
Ridere non è solo contagioso, ma è anche la migliore medicina.
Relatori: Prof.ssa Silvia Martinotti e Laura Bombonato.
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