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08 FEBBRAIO 2015
Liberalizzazioni. Milillo (Fimmg): “No alla mercificazione dei processi di assistenza”
Il segretario nazionale dei medici di famiglia si dice preoccupato per l’ipotesi di liberalizzazione delle farmacie, soprattutto per lo spostamento di risorse sanitarie dalla rete dei professionisti a quella commerciale. Le professioni hanno un deficit di finanziamento e le liberalizzazioni comporterebbero “un netto peggioramento della situazione”.
"Esprimiamo solidarietà alla posizione delle farmacie contro una mercificazione dei processi di assistenza e sostenendo il ruolo dei professionisti medici e farmacisti". A dichiararlo è il segretario nazionale della Fimmg Giacomo Milillo, intervenendo sulla vicenda delle liberalizzazioni nel settore delle farmacie.
“Siamo preoccupati per l’ipotesi liberalizzazione farmacie - sottolinea Milillo - soprattutto per lo spostamento di risorse sanitarie dalla rete dei professionisti a quella commerciale". “Il mondo delle professioni presenta un cronico deficit di finanziamento – conclude - e le liberalizzazioni comporterebbero un netto peggioramento della situazione. Se vogliamo mantenere un Ssn degno di questo nome non possiamo permetterci l'indebolimento dei professionisti della sanità. Non servono tagli, servono investimenti".
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