quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Giovedì 20 GENNAIO 2011
Sardegna: Regione pubblica il programma di investimenti delle Asl
Operazione trasparenza in Sardegna. La Regione ha infatti pubblicato la destinazione di alcuni dei fondi assegnati alle Asl Sarde, riguardanti sia l’acquisizione di attrezzature, apparecchiature, arredi e tecnologie necessarie per l’ammodernamento di attività a elevato rischio di invecchiamento tecnologico, sia interventi per la messa a norma di impianti.
Le risorse sono state distribuite secondo criteri di urgenza rappresentati dalle ASL e secondo parametri di oggettività (per esempio si è tenuto conto delle precedenti assegnazioni effettuate).
ASL n°1 Sassari - Presidio Ospedaliero di Sassari – Alghero Oz – Distretti SS Alghero: RIS (Radiology Information System: per la gestione del paziente, prenotazione, accettazione, refertazione, statistiche ) e PACS (Picture Archive Computed System: per la gestione delle immagini diagnostiche in formato digitale). L'introduzione di sistemi radiologici digitali, porta innumerevoli vantaggi sul servizio offerto al paziente: possibilità di elaborare con specifici algoritmi l'immagine acquisita migliorandone la qualità e l'accuratezza diagnostica; ridurre sul paziente la dose senza che questo vada a discapito della qualità dell'immagine; l’incremento dell'efficienza e della produttività della attività ospedaliera; la possibilità di sviluppare teleradiologia; il miglioramento del flusso di lavoro, nonchè l'integrazione con sistemi informativi aziendali esterni HIS e CUP; la possibilità di fusione delle immagini con quelle provenienti dalle modalità diagnostiche digitali; l’inoltro di immagini in altre strutture; la consegna al paziente di immagini radiologiche su supporti digitali come CD.
ASL n°1 Sassari - ex Ospedale Psichiatrico: restauro Palazzo Liberty – edificio di culto – aree verdi (integrazione del finanziamento per perizia suppletiva e di variante e adeguamento reti idriche, completamento impianti).
ASL n°2 Olbia – Nuovo Ospedale di Olbia: interventi di adeguamento impiantistico al Padiglione D2 (260 posti letto, nel quale sarà possibile attivare il reparto di Neonatologia, l’Emodinamica e un reparto di riabilitazione)
ASL n°5 Oristano – Presidio Ospedaliero San Martino di Oristano: allestimento Centrale di sterilizzazione, 3 ambulanze medicalizzate.
ASL n°8 Cagliari – Presidio Ospedaliero Businco: acceleratore lineare 12 MEV (megaelettronvolt), un’apparecchiatura avanzata per la terapia contro i tumori.
Azienda Ospedaliera Universitaria Cagliari – Presidio Ospedaliero Policlinico di Monserrato: interventi “Blocco Q”, il nuovo edificio consegnato dall’Università all’ Azienda Ospedaliera Universitaria, al fine di accelerare il trasferimento dei reparti chirurgici e non, unitamente al Pronto Soccorso, dal San Giovanni di Dio
Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari – Istituto di Scienze Radiologiche: acquisizione TCMS 128 strati (Tomografia Assiale Computerizzata che consente di acquisire in tempi molto brevi (0,30 secondi) ben 128 strati del corpo umano).
© RIPRODUZIONE RISERVATA