quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 28 OTTOBRE 2014
Federsanità. L'invito di Chilelli: “Le aziende aderenti alla Federazione entrino in N.I.San”

L'invito del Direttore Generale di Federsanità Anci è arrivato durante il suo intervento al quarto Convegno Nazionale N.I.San. Aderire al network, per Chilelli, "è l’unico modo per evitare i tagli lineari ed affrontare in modo concreto la questione dei costi standard”.

“Le 165 aziende sanitarie aderenti a Federsanità Anci partecipino al Network N.I.San, perché è l’unico modo per evitare i tagli lineari ed affrontare in modo concreto la questione dei costi standard”. Questa la proposta lanciata da Enzo Chilelli, Direttore Generale di Federsanità Anci, durante il suo intervento al quarto Convegno Nazionale N.I.San, iniziato ieri all’Hotel Palace di Como. 
 
“Il tema dei costi standard - continua Chilelli - è diventato il fulcro del dibattito nel mondo sanitario. Per questo sono convinto che tutti dobbiamo comprendere quale sia la strada davvero percorribile per raggiungere questo obiettivo”. Da qui la convinzione del Direttore Generale di Federsanità Anci: “Il Network creato da N.I.San è il simbolo di un management che vuole svolgere il proprio ruolo, misurando e gestendo i processi di miglioramento senza operare tagli lineari, ma attraverso riorganizzazioni selettive. Tutto ciò mi fa credere fortemente che sia l’unica possibilità per le aziende di raggiungere un obiettivo concreto in merito ai costi standard. Scegliere di entrare in questo network significa abbandonare l’idea di spesa storica e di tagli lineari, in favore di un processo che punti al recupero dell’efficienza”.

Infine, Chilelli insiste nel suo intervento: “La corretta definizione dei costi standard è l’unico modo per superare il difficile momento storico, si tratta di una rivoluzione che deve permettere alle nostre aziende e alle Regioni di controllare davvero la spesa sanitaria, ma senza comprometterne gli standard qualitativi”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA