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Venerdì 08 AGOSTO 2014
Eterologa. Lorenzin “Niente decreto. Con il governo abbiamo deciso per l’iniziativa parlamentare”

In una nota ai capigruppo di Camera e Senato il ministro spiega il perché dal Cdm di oggi non è uscito il decreto legge sull’eterologa, che la stessa Lorenzin aveva più volte annunciato. Il Dl è stato esaminato, fa sapere, ma l’esecutivo all’unanimità visti “gli evidenti profili etici” della materia ha deciso per “l’iniziativa legislativa parlamentare”. LA NOTA E IL DECRETO ALLEGATO

Niente decreto legge che disciplina la fecondazione eterologa. Era atteso oggi in Consiglio dei ministri, e la stessa Beatrice Lorenzin lo aveva più volte annunciato. Invece questa mattina lo stesso sito del governo, tra gli ordini del giorno, non metteva l’esame del Dl Lorenzin sull’eterologa.
 
I motivi di questa scelta li chiarisce la ministra in una lettera inviata ai capigruppo di Camera e Senato in cui fa sapere che il Cdm di oggi ha “sì” esaminato la sua proposta “di intervento legislativo urgente” ma “all’unanimità” il governo “tenuto conto degli evidenti profili etici che attingono la materia” ha deciso “di rimettere ad una iniziativa legislativa parlamentare la disciplina della Pma eterologa nel nostro ordinamento”.
 
Quindi Lorenzin chiede ai gruppi parlamentari di “assumere iniziative dirette ad una tempestiva attuazione della sentenza della Consulta”, secondo le indicazioni del Giudice. 
 
La ministra, nella lettera inviata ai capigruppo, allega anche la sua bozza di decreto nella quale vengono illustrati i cardini principali che lei stessa ha più volte ribadito.
Ovvero: il recepimento della direttiva 2006/17/Cee;
l’istituzione di un registro nazionale per la tracciabilità del donatore – nato;
la regola della gratuità e volontarietà della donazione di cellule riproduttive;
il principio di anonimato del donatore e la sua deroga esclusivamente per esigenze di salute del nato;
l’introduzione di un limite massimo alle nascite da un medesimo donatore; 
l’introduzione di un limite minimo e massimo di età per i donatori;
l’introduzione immediata della fecondazione eterologa nei Lea, con relativa copertura finanziaria.

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