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Martedì 05 AGOSTO 2014
Agenas. Oggi è il giorno dell’insediamento di Bevere
Questa mattina si è insediato il nuovo direttore generale dell'Agenas, Francesco Bevere, dopo che la Conferenza Stato-Regioni dello scorso 17 luglio ha sancito l'intesa per la sua nomina proposta dalla ministra della Salute. Le prime parole del Dg “Voglio ringraziare Lorenzin per la fiducia che ha voluto rinnovarmi”.
Nel suo primo giorno di lavoro come direttore generale dell’Agenas, Francesco Bevere, ha voluto ringraziare “tutti coloro – ha detto - che al ministero della Salute mi hanno aiutato nel conseguimento dei risultati ottenuti”, e in particolare ha ringraziato la ministra della Salute Beatrice Lorenzin “per la fiducia che ha voluto rinnovarmi indicandomi alla guida di Agenas in un momento di grande trasformazione dell'agenzia, che avrà un ruolo sempre più rilevante nel lavoro di affiancamento al ministero”.
Bevere è giunto infatti all’Agenas dopo che la Conferenza Stato-Regioni dello scorso 17 luglio ha sancito l'intesa per la sua nomina proposta dalla ministra della Salute.
Prima di assumere l’incarico di direttore generale dell’Agenzia, Bevere era dal ministero della Salute dove, dal 2010, ha svolto il ruolo di direttore generale della programmazione sanitaria. Durante il suo incarico ha coordinato i lavori per la definizione del nuovo Patto per la salute 2014-2016; ha condotto i lavori per la predisposizione dello schema di regolamento sugli standard ospedalieri; ha coordinato per il ministero della Salute il gruppo di lavoro per la revisione della spesa.
“In particolare - si legge in una nota dell’Agenas - ha proseguito il suo lavoro sull'umanizzazione delle cure, con l'inserimento nel nuovo Patto per la salute di un articolo dedicato a questo tema, che prevede rilevanti iniziative su tutto il territorio nazionale. Anche nella gestione della complessa materia dei piani di rientro, la sua attività è stata sempre caratterizzata dal favorire il dialogo e l'accompagnamento delle Regioni più in difficoltà, ideando una nuova modalità di confronto: i cosiddetti incontri tecnici di affiancamento”.
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