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Venerdì 17 DICEMBRE 2010
Sicilia: Consulenze Asp Palermo, Commissione d'inchiesta sui disavanzi sanitari chiede chiarimenti

La commissione d’inchiesta sugli errori sanitari ha scritto all'Assessore alla Sanità Salvatore Russo e al Direttore della Asp di Palermo Salvatore Cirignotta, chiedendo chiarimenti a proposito di incarichi esterni affidati dall'azienda sanitaria Asp 6 per alcune consulenze, secondo quanto riportato da notizie pubblicate sui giornali, non sufficientemente motivate. Replica di Russo: "Sono fiducioso".

Tali consulenze sarebbero state oggetto di rilevi da parte dei competenti organi della Regione, che hanno prontamente avviato gli opportuni accertamenti. “La Commissione d'inchiesta – ha commentato il Presidente Orlando – resta in attesa di conoscere le risultanze delle verifiche predisposte dall’Assessorato regionale alla Sanità e degli eventuali conseguenti provvedimenti adottati”. Non si è fatta attendere la replica di Russo, che si è dichiarato “fiducioso sull'operato del Dg dell'Asp 6, Cirignotta”. L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, commentando la notizia di una richiesta di chiarimenti inviata all'Asp 6 a proposito di alcuni incarichi esterni affidati da manager dell'azienda sanitaria, ha detto:"Considerati gli ottimi risultati finora conseguiti dall'Asp 6 di Palermo, sia sul versante del risanamento economico e organizzativo dell'azienda che del miglioramento dell'offerta sanitaria, ritengo altamente improbabile che il manager Salvatore Cirignotta possa avere dato vita a consulenze non ampiamente motivate. Del resto, lo stesso Cirignotta, proprio su tali vicende, ha gia' riferito in commissione Sanita', all'Assemblea regionale siciliana, spiegando e documentando dettagliatamente le motivazioni del suo operato. Tuttavia, non posso che prendere atto, con soddisfazione, dell'improvvisa - e dunque sorprendente - azione di verifica portata avanti dal ragioniere generale della Regione, Enzo Emanuele, che ha sollevato legittime perplessita' alle quali saranno date adeguate risposte. Mi auguro davvero che l'attenzione dimostrata nei confronti di questi atti amministrativi dell'Asp 6, della cui opportunita' non posso certo dubitare, sia davvero espressione di un doveroso rigore economico e amministrativo, raramente evidenziatosi in precedenza, e non soltanto un atto sporadico, magari suggerito da qualche circostanza occasionale".

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